Sicuramente la matematica è e resta da sempre uno dei nodi da districare in ambito logico più complessi in assoluto anche per una necessità costante di aggiornarsi alle nuove nozioni. Anche chi è molto bravo in questo contesto difficilmente conosce ogni forma di regola ed applicazione possibile, anche perchè si tratta di un contesto infinito. Conoscere ed arrivare a comprendere “quanto fa” una determinata operazione non è mai frutto della fantasia o della creatività, e questo contribuisce a rendere la matematica complessa ma anche logica.
Anche piccoli esercizi, apparentemente facili da risolvere, riescono a mettere in difficoltà molti, come evidenziato anche da una tipica forma di tendenza che è oramai comune sui social media, come il calcolo in questione.
Oltre la metà degli adulti sviluppa una risposta sbagliata, ed una piccola parte non giunge affatto ad una risposta, rinunciandovi prima. Ma quanto fa 4:2×3-1+3?
Quanto fa 4:2×3-1+3? Molti danno la risposta sbagliata!
In alcuni casi la matematica è eccessivamnte complessa ma tutto “parte” da una base relativamente semplice come viene compresa: in ogni caso bisogna conoscere ed apprendere il contesto, ossia di che tipo di forma matematica viene richiesta ed applicata.
Molti danno la risposta sbagliata in quanto calcololano semplicemente l’operazione da sinistra verso destra corrispondendo l’ordine basilare dei segni. Quindi 4 diviso 2 fa 2, che moltiplicato per 3 fa 6, meno 1, aggiungendo 3, fa 8.
Il risultato non è “sbagliato” ma questa forma di operazione va interpretata come espressione, che pur essendo basilare, non è comunque qualcosa che risulta essere “digerita” da tutti.
Il risultato esatto infatti da ricercare, perchè più complesso, può essere districato attraverso vari passaggi, come i seguenti che necessitano di trovare dapprima il quoziente, poi calcolare il prodotto e poi fare una somma, in questo modo si arriva alla risposta che non è un risultato “intero” ma che corrisponde a 6x+2.
