La tecnologia degli apparati multimediali è in continua evoluzione e ci ha portato numerose novità sotto tantissimi punti di vista, a partire da una continua forma evolutiva dei materiali impiegati per sviluppare schermi di ogni tipo. Per schermo ovviamente si intende la principale piattaforma output ossia che serve al dispositivo per “comunicare”, ma nel caso degli smartphone lo schermo è da tempo anche una piattaforma input che serve invece alla persona per interagire. Discorso parzialmente diverso per lo schermo della tv che hanno ovviamente avuto una evoluzione a parte, condizione che influenza anche la pulizia: quali prodotti per pulire lo schermo tv non vanno mai impiegati?
Spesso si agisce infatti in modo inconsapevolmente negativo nel decidere i prodotti da utilizzare per la pulizia dello schermo TV.
In realtà è assolutamente importante scegliere con attenzione cosa utilizzare così da non rovinare effettivamente la superficie che è comunque soggetta a diversi elementi.
Schermo TV come pulire questa importante parte del dispositivo?
Gli schermi ad utilizzo per dispositivi esistono da oramai alcuni secoli e la loro evoluzione è arrivata progressivamente con materiali sempre nuovi, condizione necessaria anche per lo sviluppo di nuove tecnologie.
Se i vecchi schermi a tubo catodico, oramai praticamente scomparsi, erano simili a dei veri e propri vetri, quindi andavano considerati come estremamente simili anche nella pulizia a quelli veri, per le moderne tv con schermi estremamente particolari, molto più avanzati ma anche diversi in termini di costruzione.
Le tv a schermo piatto infatti sono naturalmente portate ad essere più simili a materiali plastici che a vetro. Ma quali sono i prodotti adatti a pulire lo schermo delle moderne Tv e quali non bisogna mai impiegare?
E’ meglio utilizzare prodotti non troppo aggressivi evitando quindi l’ammoniaca, alcol etilico, acetone o acido etilico, quindi anche i prodotti che sembrano essere concepiti per la pulizia di schermi vari, se contengono questi elementi vanno evitati.
Meglio fare ricorso ad acqua distillata, contenenti alcol isopropilico al 70 % oppure detergenti molto specifici che non contengono gli elementi sopracitati. Come oggetti si può fare ricorso a panni in microfibra, oppure in pelle di camoscio o di daino, evitando la carta assorbente che può rilasciare aloni.
E’ bene anche spegnere la TV prima di effettuare una pulizia sia per evitare eventuali scosse elettriche ma anche per avere una visione dello sporco sulla TV. Una buona soluzione è quella di iniziare dalle parti esterne, e poi passare progressivamente allo schermo.