In questo articolo di oggi vogliamo parlarvi di che cosa accade mischiando tra di loro alcuni prodotti per pulizie di casa. Una giornalista di una nota testata giornalistica, dopo aver sperimentato su sé stessa gli effetti dannosi che vengono prodotti da un “cocktail” tossico sprigionato dal mix di detergenti a base di acidi, di ammoniaca e di candeggina, ci parla dei rischi possibili e di che cosa fare per evitare il pericolo.
Gesti comuni, che possono sembrare apparentemente innocui, dato che con molta probabilità li ripetiamo giorno per giorno durante le pulizie di casa, in realtà possono rivelarsi essere davvero pericolosi.
Tutto questo ce lo racconta una giornalista, in base alla sua esperienza personale che rivela come è entrata in contatto con un pericolosissimo cocktail tossico mentre puliva il bagno. La colpa di ciò è senza dubbio del mix di prodotti che si stavano utilizzando e in quel caso c’erano: dell’aceto bianco per pulire la lavatrice, un prodotto che conteneva dell’ammoniaca per igienizzare il wc e infine della candeggina utile per pulire il pavimento.
Questi sono tre gesti che possono sembrare apparentemente innocui ma che, in verità, però, hanno davvero rischiato di avvelenare la persona in questione, che soltanto intenta a far brillare ogni angolo della sua casa.
Il mix di questi detergenti provoca un’intossicazione
La giornalista riferisce che tutto d’un tratto ha sentito la gola grattarle e ha percepito una fatica nel respirare. Tutto quello che ha inalato per pochi minuti, senza neanche accorgersene, era del cloro gassoso, anche se comunque si parla sempre di quantità irrisorie e che hanno una bassa concentrazione. Praticamente si tratta di una reazione chimica avvenuta proprio sotto al suo naso.
Disinfettanti e altri prodotti di natura simile contengono candeggina che a sua volta è composta da ipoclorito di sodio. Per tale ragione, se viene mescolata ad altre sostanze, come ad esempio acidi vari, ma anche acqua ossigenata e ammoniaca, può diventare nociva e in certi casi estremi anche piuttosto letale.
Quanto detto potrebbe sembrare “chimica da laboratorio” ma è qualcosa che può accadere in qualsiasi momento sotto al proprio naso durante le pulizie. L’esposizione al gas di cloro, anche se a livelli bassi, può comportare una forte irritazione alle mucose, oltre che tosse e problemi respiratori, ma anche bruciore agli occhi e fastidiosa lacrimazione.
Tra i primi sintomi di intossicazione si possono verificare, però, la mancanza di respiro, un forte dolore al petto, oltre che nausea e vomito. Inoltre, a livelli molto elevati, l’esposizione può anche causare la morte.
