Con i giorni di festa che stiamo vivendo adesso e gli scaffali dei supermercati stracolmi da mesi dei prodotti legati a questa festività, scatta quasi spontanea la fatidica domanda che ci porta dinanzi al bivio: pandoro o panettone?
Al di là di quel che riguarda le preferenze personali, possiamo dire che questi due dolci rappresentano il vero simbolo del Natale e spesso già dal mese di novembre, e fino al nuovo anno, fanno parte della routine alimentare di tantissime persone.
Anche se si tratta di un vero peccato di gola che deve essere però limitato nel tempo, e che quindi ci si può concedere a cuor leggere, è sempre bene tenere presente che il pandoro e il panettone sono dei dolci ricchi di calorie e di grassi, e che per tale ragione andrebbero consumati con tanta parsimonia.
Questo ovviamente non vuol dire privarsene del tutto, ma fare propri alcuni specifici accorgimenti, come per esempio consumarli in certi momenti della giornata invece che in altri. Tra tutti, comunque, quello migliore sembra essere sicuramente la colazione e il pandoro o il panettone sono senza dubbio dei cibi completamente immancabili sulle tavole natalizie degli italiani, ma alle volte anche su quelle delle settimane che precedono le feste.
Si può mangiare il panettone a colazione? Scopriamo di più
Molto spesso accade che questi dolci vengono consumati la mattina, in sostituzione di tutto ciò che in realtà dovrebbe essere mangiato abitualmente per iniziare al meglio la giornata. Possiamo benissimo dire che chi decide di far questo compie in realtà una scelta assolutamente migliore dal punto di vista calorico.
Esso è sicuramente più calorico e contiene anche più grassi del panettone anche se le differenze non sono enormi e si può dire che all’incirca 50 grammi di panettone apportano una quantità di 160 calorie, mentre 50 di pandoro ne apportano 180.
Entrambi questi dolci, tenendo conto delle seguenti indicazioni a livello di quantità, possono essere tranquillamente mangiati senza problemi a colazione, ancor meglio se vengono associati a qualche cibo proteico, in modo tale da poter aumentare il senso di sazietà e di poter ridurre il carico glicemico che dolci di questo genere possa assicurare.
Un’ottima idea è quindi quella di mangiare una buona fetta di pandoro con una tazza di latte scremato o vegetale e invece da evitare assolutamente è l’associazione ad altri alimenti da forno come per esempio i biscotti o le merendine, che non farebbero altro che aumentare notevolmente le calorie facendo salire il picco glicemico. Questo stesso discorso vale anche per le creme spalmabili, la marmellata o il miele, tutti elementi che risultano essere altamente calorici.
Per concludere possiamo dire che oltre a non rappresentare delle controindicazioni dal punto di vista calorico, mangiare pandoro a colazione è qualcosa di molto utile in quanto si tratta di alimenti che sono in grado di portare abbastanza energia in corpo, ideale per iniziare la giornata nel migliore dei modi.
