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Mangiare lenticchie fa male alla salute? Ecco cosa dice l’esperto

Alimento assolutamente fondamentale in praticamente tutte le culture umane, le lenticchie fanno anche parte più specificamente di tradizioni che vanno avanti da secoli, come quelle di fine anno, e come altri legumi trovano una forma di legame con la buona fortuna. Ma mangiare lenticchie fa male alla salute in alcuni casi?

Come ogni altro alimento non è “perfetto” e può portare a diversi disturbi, magari accentuando alcune tipiche configurazioni di salute, quindi anche un alimento sano come questo va considerato come, seppur solo in una prospettiva specifica, a rischio.

Come consumare le lenticchie in modo responsabile senza incappare in alcuni problemi di salute, anche possibili?

Mangiare lenticchie fa male alla salute? Ecco cosa dice l’esperto

E’ l’alimento tipico delle feste natalizie, spesso accompagnato da un pezzo di carne, ad esempio il cotechino che è un immancabile “duo” proprio di questo periodo. Ma me lenticchie sono anche un pasto di assoluta rilevanza per tutto l’anno, essendo stato il primo legume coltivato della storia umana. Ne esistono varie versioni, dimensioni e tipologie differenti ma il contenuto utile per il nostro corpo resta praticamente costante, essendo considerabili da molti le più “utili” forme di legumi per il nostro organismo.

Questo perchè come tutti i legumi sono molto ricchi di fibre, vitamine e sali minerali ma soprattutto ferro, oltre ad essere estremamente sazianti ed in grado di ricoprire vari “ruoli” nella nostra alimentazione. Essenziali per qualsiasi dieta vegana o vegetariana, si prestano anche molto bene per le diete onnivore, in quanto è facile legarle ad altri alimenti, come carne e pesce oppure semplicemente “da sole”.

Le lenticchie hanno un ottimo apporto calorico, superiore rispetto alle altre tipologie di legumi come fagioli e ceci, ma il loro potere saziante equilibra l’apporto potenziale di questi elementi estremamente utili ed importanti: 100 grammi di lenticchie infatti vede un apporto di circa 350 calorie che “sembrano molte” ma è fisicamente difficile mangiare così tanti di questi legumi in un unico pasto. In particolare l’apporto di elementi come vitamina A, C e B6 nonché di calcio, magnesio fa considerare la lenticchia un legume estremamente ricco ed importante, addirittura un apporto giornaliero di lenticchie riesce a colmare quasi metà del fabbisogno di ferro giornaliero.

Le controindicazioni sono legate al loro apporto di fibre che non vengono totalmente digerite e che quindi possono essere “fastidiose” durante l’evacuazione (in tal senso è meglio scegliere lelenticchie decorticate ossia prive di buccia), inoltre un apporto superiore ai 50 grammi al giorno non è indicato per chi soffre di ulcere o malattie dell’apparato urinario.

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