Cerca
Close this search box.

Intolleranza al lattosio: ecco cosa mangiare per non avere problemi

Il termine intolleranza ” suona spesso ” come allergia ma è qualcosa di diverso, o almeno in parte considerabile tale, indubbiamente quella al lattosio è una delle più diffuse e riconosciute oltre ad essere in aumento al punto che chi sviluppa prodotti come il latte ed i suoi derivati ha concepito spesso una linea effettiva che contempla la presenza di questo nutrienti. Ma chi per chi soffre di intolleranza al lattosio, cosa deve mangiare per non avere problemi?

La domanda è scontata ma solo in apparenza in quanto il latte con i suoi derivati è spesso anche “celato” i cibi che non pensiamo freddamente possano contenere lattosio.

Eppure chi è intollerante impara anche a discapito della propria salute di cosa può cibarsi e cosa naturalmente no.

Soffri di intolleranza al lattosio? Ecco cosa puoi mangiare

intolleranza al lattosio cosa mangiare

Ma cos’è l’intolleranza al lattosio? Circa la metà degli italiani adulti ne soffrono seppur in modi diversi, quasi sempre si tratta di una forma di disturbo relativamente leggero che evidenzia una non completa o totalmente assente capacità di assimilare il lattosio che è considerabile un tipo di “zucchero naturale” contenuto nel latte animale.

L’organismo umano che è ovviamente orientato a fare ricorso al latte materno durante le prime fasi della vita è dotato di un enzima particolare che ne permette l’assorbimento in maniera totale, la lattasi, che però nel corso degli anni e con la crescita tende a scomparire in maniera più o meno evidente: senza o con poca lattasi quindi l’intolleranza è un effetto e può portare a dolori di stomaco, flatulenza ma anche altri problemi legati alla digestione.

Nessuno però ha i medesimi livelli precisi di soglie di qualcun altro quindi è possibile comprendere quanto e quando si manifesta il proprio limite così da poteri integrare comunque gli alimenti, essendo i derivati del latte oltre al latte stesso comunque molto utili.

Ovviamente gli alimenti che ne contengono maggiori quantità sono i latte stesso oltre ai formaggi a pasta molle e quelli molto “teneri” come ricotta e fiocchi di latte mentre quelli maggiormente a pasta dura ne contengono in quantità minore: il Grana Padano così come il Parmigiano Reggiano sono sicuri perchè non contengono lattosio ma anche nell’Emmentaler oppure in quelli molto stagionati la quantità è spesso molto ridotta (è bene leggere l’etichetta). Anche i vari elementi chiamati latte che però non presentano un origine animale come il latte di cocco, di mandorla o di soia ne sono totalmente privi.

POTREBBE INTERESSARTI