In questo articolo di oggi vogliamo parlare della moneta britannica decimale da un penny (1p), una moneta che è stata prodotta dalla Zecca Reale e che fu istituita il 15 febbraio 1971, giorno in cui la moneta del Regno Unito venne decimalizzata (ovvero convertita al sistema decimale), ed era disponibile presso tutte le banche già da alcune settimane, in buste da una sterlina. Ma quanto vale un penny? Non ci resta che scoprirlo.
La moneta, che è nota in principio come il “nuovo penny”, inizialmente era stata coniata in materiale bronzo, ma a partire dall’anno 1992 si è cominciato a coniarla in materiale di acciaio placcato in rame. Poiché questo è meno denso rispetto al bronzo, le monete in acciaio sono diventate un po’ più spesse, oltre che fortemente attratte dai magneti e basta pensare che un penny pesa, di norma, 3,56 grammi per un diametro di 20,32 millimetri.
Il penny non è altro che la centesima parte di una sterlina e infatti 100 penny formano una sterlina. Le monete da uno e da due penny sono una valuta legale soltanto fino alla cifra di 20 penny e questo vuol dire che si può rifiutare che il pagamento di un debito di somme superiori a questa cifra avvenga in delle monete da 1 o 2 penny.
Ma adesso, andando dritti al centro dell’articolo possiamo parlare del valore che assume un penny al giorno d’oggi e in tal senso c’è da dire che l’aumento vertiginoso del prezzo del rame nella metà di quest’ultimo decennio ha fatto sì che il valore del rame contenuto nelle monete antecedenti l’anno 1992 avesse superato il valore nominale delle monete.
Ecco quanto vale un penny: leggi l’articolo
Quel che sappiamo in termini di cifre è che quest’anno il prezzo di moltissime materie prime è aumentato davvero vertiginosamente e tra i metalli più interessati, vi sono proprio quelli utilizzati per produrre le monete.
Nel corso degli anni il penny ha infatti subito diversi cambiamenti, compreso il materiale utilizzato al fine di creare la valuta e il personaggio raffigurato sul fronte così come sul retro della moneta.
Secondo un report ampiamente diffuso, il valore di un penny può essere nettamente superiore a 1 centesimo e sulla base di queste tipologie di aumenti dei prezzi relativi allo zinco e al rame, sembra che quel report dica proprio il vero. Al momento della pubblicazione, il rame valeva però 10.246,25 dollari per tonnellata, vale a dire 10,25 dollari per ogni singolo chilogrammo e circa 4,65 dollari per libbra.
