Dal più piccolo angolo di verde al più grande ed esteso giardino, ogni habitat corrispondente a piante e fiori è in qualche modo un piccolo ecosistema replicato in scala, con i propri “predatori” e prede, di ogni tipo. Tra le forme di vita che fanno parte di quasi ogni giardino o pezzo di verde, ci sono ovviamente i vermi anche se in questa categoria di invertebrati rientrano a loro volta numerose altre specie, e capire se e quali vermi sono pericolosi è importante.
Ne analizzeremo alcune tipologie tra quele più comuni, e risulterà oltremodo evidente l’impatto diverso che hanno i principali vermi da giardino nella loro diffusione.
Ecco la “carrellata” di piccoli animali che pur accomunati da una natura simile, hanno abitudini molto diverse tra di loro.
I vermi sono pericolosi per le nostre piante? Ecco la risposta dell’esperto
Le forme di vita che ci appaiono ad occhio nudo in un giardino sono solo una piccolissima parte di quelle che effettivamente lo popolano, e questo risulta ancora più vero se si prende in considerazione un terreno ampio.
Tra le forme di vermi più comuni figurano varie tipologie di larve come le larve di cetonia, che non sono dannose per il prato anzi servono per il compost, che però possono essere confuse con le larve di maggiolino, dalle zampe leggermente più lunghe. Queste ultime sono però dannose e tendono ad erodere il prato.
Le larve in generale quando sono presenti in quantità importanti possono essere sconfitte in modo naturale introducendo dei microorganismi noti come nematodi entomoparassiti che sono molto utilizzati nell’agricoltura biologica e che sono contraddistinti da una facilità in fatto di reperibilià in quanto sono facili da trovare presso numerosi negozi di giardinaggio e anche online.
Se le piante risultano essere morsicate nelle foglie e non solo, probabilmente è opera di un’infestazione di bruchi, in particolare molto diffusi sono i bruchi verdi che tendono proprio a nutrirsi delle foglie. E’ importante fare ricorso in questi casi a dei prodotti contenenti uno speciale batterio, noto come Bacillus Thuringiensis assolutamente innocuo per gli animali domestici e per la specie umana.
Discorso diverso per i lombrichi vivono prevalentemente sotto terra ed hanno una funzione utile sia per il terreno ma anche per ridurre la popolazione di insetti adulti e larve. In questi casi bisogna effettivamente provvedere alla riduzione dei lombrichi solo quando il terreno è effettivamente troppo “forato” dal loro passaggio con l’utilizzo di prodotti fitosanitari