In questi ultimi anni c’è stato un vero e proprio “ritorno alla terra”: che sia per pura e semplice passione, che sia per avere dei prodotti sempre freschi e naturali a portata di mano, che sia un modo per rilassarsi oppure che sia un modo per risparmiare qualche spicciolo al mese, la realtà è che sono sempre di più coloro che scelgono di coltivare da sé il proprio orto.
Senza ombra di dubbio una delle domande più frequenti soprattutto tra chi si avvicina per la primissima volta all’”arte della semina” è quella di che cosa piantare nel proprio orto. Eh già, perché ogni mese ha i suoi determinati e specifici prodotti e per avere un raccolto quanto più perfetto, bisogna innanzitutto imparare a conoscere il proprio terreno, a prendersi cura delle piante ed anche a rispettare la loro crescita e la loro evoluzione.
Ecco, quindi, in questo articolo di oggi, una piccola guida che vi sarà d’aiuto nel capire cosa piantare nei mesi di Novembre e Dicembre e soprattutto come farlo nel modo più giusto. Novembre è un mese in cui l’autunno, in genere, è ormai inoltrato e siamo all’incirca sulla soglia dell’inverno. A tal proposito c’è da dire che sono molti gli ortaggi disposti ad affrontare la semina in questo preciso periodo, visto che stanno per arrivare i mesi più gelati dell’anno.
Orto: cosa piantare a Novembre e a Dicembre?
Una corta è certa: il semenzaio a Novembre risulta in genere piuttosto vuoto ed è una cosa inutile far nascere le piantine in condizioni protette prima di questo periodo perché poi non sarebbe comunque possibile trapiantarle di nuovo al momento più giusto. In campo ecco che possiamo piantare delle fave e dei piselli, che sono proprio tra i legumi più resistenti, ma anche i bulbi dell’aglio e delle cipolle.
Ebbene si, non c’è molto da seminare anche perché sono tantissimi i lavori che si devono fare (tra raccolti, protezione delle piante stesse e tutta la dovuta preparazione del terreno per l’anno seguente, con le relative concimazioni). Di sicuro una cosa utile da fare nei mesi di novembre e dicembre è quella di pensare all’anno prossimo, comprando già tutte le sementi e cercando, in questo modo, le migliori.
Inoltre, anche se magari questo può risultare un po’ tardi, si può sempre tentare con la piantagione di spinaci, di cime di rapa e di valeriana, magari coprendoli per bene la notte con un tessuto oppure chiudendoli in una serra fredda.
