E’ probabilmente la forma di “spezia” più diffusa del mondo e presente in ogni tipologia di cucina in diversi modi, anche se non è considerabile tale in tutto e per tutto, eppure la pianta conosciuta come Piper nigrum, che identifica la variante più conosciuta (nota prevalentemente come pepe tradizionale o pepe nero) è estremamente popolare nell’utilizzo come condimento ma anche come rimedio officinale oppure come vera e propria medicina. Ma le proprietà della pianta del pepe non sono conosciute a tutti.
Da sempre questa forma di vegetale esercita un enorme fascino in tutte le culture.
E’ forse la spezia più antica oggi riconosciuta come tale ed utilizzata anche in ambiti diversi da quelli alimentari.
Pianta del pepe, sai quali sono le sue proprietà? “Assurdo”
Quasi certamente la forma moderna della pianta del pepe ha origini corrispondenti all’odierna India, dove ancora oggi si trova il mercato mondiale di quella che è la pianta da condimento maggiormente diffusa anche in termini quantitativi (corrisponde a circa 1/5 di tutta la produzione in assoluto, annua, in tutto il mondo).
Dalla pianta Piper Nigrum non si ricava solo il pepe nero ma anche le principali tiplogie conosciute come la variante verde o bianca.
E’ fondamentalmente una forma di pianta rampicante a forma di liana, che sviluppa le famose “bacche” che sono sottoposte ad una lavorazione ed una essiccazione che attraverso un processo abbastanza diversificato e lungo, permette di avere a disposizione la forma commestibile, che viene macinata o consumata in grani.
Oltre alla tipica tendenza ad aumentare il sapore ed esaltare l’ambito piccante, il pepe è effettivamente interessante nelle sue proprietà grazie proprio alla piperina che è l’alcaloide che rende questa pianta così apprezzata e coltivata anche come capacità di rendere i cibi maggiormente sazianti e quindi contribuire anche per un ottimo potere digestivo e digerente, la proprietà digerente e dimagrante.
Inoltre ha proprietà, sempre a causa di questo specifico alcaloide, fortemente legato allo stimolo della termogenesi che permette all’organismo di attivarsi per smaltire gli elementi in eccesso. Ed ha anche proprietà antidepressive e leggermente migliorative dell’umore.
Le foglie hanno lo stesso potere dei frutti, e queste applicate su ferite o contusioni hanno un potere lenitivo importante e permette anche di ridurre gonfiori e dolore radicato, ad esempio dalla presenza di ematomi.
E’ opportuno non esagerare nel consumo ma anche se non è nelle nostre corde, risulta essere sempre una buona idea introdurre il pepe nella nostra dieta, anche se a piccole dosi, abbastanza spesso.