Oggi siamo praticamente abituati a fare ricorso a prodotti sempre più specifici e definiti per operazioni di detergenza ed ordine, mentre in un passato neanche per forza così lontano le passate generazioni dovevano il più delle volte fare di necessità una virtù, impiegando pochi elementi e spesso anche doversi ingegnare a “reinventare” metodi utilizzando ciò che le tradizioni “comunicavano”. Anche la tradizionale cenere del camino poteva e può tutt’ora essere impiegata per pulire casa.
Seguendo infatti alcune semplici forme di consiglio molto specifiche ed inerenti l’ambito della pulizia di casa, esistono alcuni ambiti nei quali può essere molto importante riutilizzare elementi che naturalmente saremo disposti a gettare via.
Fin dall’antichità si è compreso quanto può essere importante la comune cenere.
Come utilizzare la cenere del camino per pulire casa: ecco il metodo
In particolare durante i mesi invernali, soprattutto nelle aree del paese dove sono molto comuni i riscaldamenti a legna quindi i tradizionali caminetti, tra i principali residui naturali del fuoco e della legna, vanno menzionati proprio i cumuli di cenere, che solitamente vengono semplicemente spazzati via e disposti in ambiti diversi da quelli “utili”.
Ma la cenere ha numerose proprietà, ad esempio viene impiegata per arricchire il proprio compost dell’orto o del terreno del giardino, in modo specifico è utile anche in ridotte quantità per controbilanciare un PH eccessivamente acido.
Impiegato nelle pulizie di casa, è un eccellente rimedio per ridare lucentezza all’argenteria, utilizzando dapprima un setaccio così da “filtrare” bene la cenere e poi mescolarla con dell’acqua tiepida, da utilizzare come “pasta pulente” per gli oggetti in argento, applicandola con un panno o una spugnetta.
Con lo stesso identico sistema è possibile anche lucidare con pochi minuti qualsiasi forma di pentola o stoviglia in alluminio o in acciaio inox (da evitare invece su altre forme di metallo che possono rovinarsi), ricordando di utilizzare solo cenere piuttosto fine, senza residui che possono graffiare le pentole.
E’ anche un ottimo metodo per tenere lontane le lumache ed altri animali fastidiosi dal proprio orto.
Questo composto, che è efficace solo quando viene mescolato a dovere con acqua tiepida, può essere impiegato anche per la pulizia di alcuni abiti ad esempio per sbiancare gli abiti oramai ingialliti, ed era molto utilizzata in passato dalle nostre nonne e bisnonne, chiamata lisciva. Essendo la cenere leggermente abrasiva e tendenzialmente “asettica” essendo quindi “pulita” viene anche impiegata come rimedio pulente