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Come pulire le fughe delle piastrelle: ecco il metodo

Il materiale che unisce le piastrelle dei pavimenti e dei rivestimenti è una pasta ruvida e porosa che prende il nome di stucco. Questo materiale può assumere diversi colori e, al fine di mantenere la bellezza che aveva nel momento della sua posa, necessita tutta una serie di pulizie accurate e di prodotti specifici.

Infatti è davvero sgradevole l’aspetto di pavimenti o delle pareti le cui fughe si presentano macchiate facendo sembrare la superficie stessa non perfettamente pulita. Vediamo, allora, quali sono i metodi più efficaci per far tornare le fughe tra le piastrelle al loro splendore di una volta, come se fossero perfettamente nuove.

Quando si parla di fughe annerite ed opacizzate, facciamo riferimento agli stucchi bianchi o comunque a quelle che hanno un colore chiaro e che hanno perso il loro lindore iniziale. Nel caso di stucchi neri o scuri, sappiamo che il problema è meno evidente ed è sufficiente anche solo pulire il tutto con cura senza utilizzare dei detergenti aggressivi.

In commercio si trovano infatti tutta una serie di prodotti appositamente preparati per smacchiare le fughe. Questi vanno usati leggendo con attenzione le istruzioni, proteggendosi con i guanti, ventilando in maniera adeguata la stanza e testando precedentemente il detergente su di una piccola area nascosta.

Pulire le fughe del pavimento: ecco come fare

La candeggina è senza ombra di dubbio la più utilizzata per poter schiarire gli stucchi ed è anche un ingrediente molto spesso presente anche negli smacchianti specifici che si ritrovano nel mercato. In seguito all’aver preparato una miscela con due parti di acqua e con una di candeggina, allora si potrà procedere per spruzzarla sulle piastrelle, attendendo giusto qualche minuto, spazzolando e infine risciacquando il tutto.

Un’alternativa valida è però costituita dall’acqua ossigenata particolarmente nota per il suo elevato potere sbiancante e deve essere distribuita con attenzione goccia a goccia lasciando agire anche per tutta la notte, per poi strofinare e sciacquare bene. Ad ogni modo si può anche preparare una pasta unendo dell’acqua ossigenata e dell’amido di mais che un ottimo abrasivo e che consentirà di rimuovere unto e muffa.

Un altro rimedio del tutto valido ed ecologico è l’utilizzo degli elettrodomestici che producono del vapore. Questi sono spesso dotati di spazzole pensate appositamente per la detergenza delle fughe, utilizzano il vapore ad una temperatura di 100 gradi e grazie alla pressione che erogano, si dimostrano essere il metodo numero uno al fine di rimuovere qualunque traccia di sporco.

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