Cerca
Close this search box.

Come pulire il rame? Ecco il metodo veloce

Sono davvero in molti ancora ad utilizzare degli utensili di rame per la propria cucina come pentole, cucchiai e mestoli oltre ad altri oggetti vari dato che assicurano un’eccellente cottura delle pietanze senza intaccare in nessun modo il loro sapore. Ecco che allora sicuramente in moltissimi avranno voglia di conoscere il giusto metodo su come pulire il rame.

Esattamente per come accade per tutti i materiali che teniamo dentro casa, soprattutto quelli utilizzati per la preparazione dei piatti, spesso e volentieri ci si chiede come pulire il rame nel modo giusto per evitare che questo possa assumere un fastidioso colore verdastro e che perda tutte le sue capacità in seguito ad un cattivo mantenimento dello stesso.

Il rame è uno dei metalli più antichi e infatti più utilizzati in ambito domestico. Caratterizzato da un colore rossastro o rosato, questo risulta essere estremamente resistente alla corrosione e ha una notevole capacità di conduzione del calore, motivo per cui, si classifica come un fedele alleato in cucina. Allo stesso modo sappiamo anche che è estremamente delicato per cui vi si può richiedere un controllo continuo oltre che una pulizia molto assidua.

Metodi su come pulire il rame: scopriamo di più

Il primo metodo è quella che parla della combinazione di sale e aceto e per questo le procedure sono brevi e molto semplici: procuratevi un panno morbido, un po’ di aceto e del sale fino. La cosa importante è utilizzare esattamente questo tipo, perché con il sale grosso si rischia di graffiare molto le superfici.

Mescolate gli elementi e versate la soluzione sull’oggetto passando sopra un panno morbido e risciacquando ed asciugando per bene con delicatezza. Ma se avete paura di rovinare il rame, allora potete semplicemente limitarvi ad inserire il miscuglio all’interno di un contenitore nebulizzante e spruzzando la superficie senza strofinare. 

Per le macchie più ostinate del previsto, però, c’è una soluzione particolare e dovete solo mettere in una pentola da cucina dell’acqua, con 15 cl di aceto e 2-3 cucchiai di sale: una volta che il miscuglio sarà portato all’ebollizione, chiudete il fuoco ed immergeteli dentro gli oggetti. 

Passiamo ora ad un altro metodo che richiede l’utilizzo di un succo di limone. Se scegliete di utilizzare tale prodotto, potrete muovervi in due direzioni: o spremendo il limone sugli oggetti e passando una spugnetta non abrasiva oppure preparando una soluzione che coinvolga l’aceto di vino bianco, il sale e il succo di limone.

Dopo aver mescolato il composto strofinate delicatamente le superfici con un panno per poi passarle sotto l’acqua corrente ed asciugare per bene. In tutto questo è importante evitare di lasciare gli oggetti inumiditi esposti all’aria dato che potrebbero formarsi degli aloni o delle macchie nere causate proprio dall’umidità.

come pulire il rame
POTREBBE INTERESSARTI