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Attenzione a come piantare l’avocado: ecco il trucco

Negli ultimi anni, l’avocado è diventato uno dei frutti più consumati e più apprezzati e se anche voi siete degli estimatori di questo sapore delicato ed esotico, allora sarete felici di sapere come piantare avocado.

In queste righe di oggi, infatti, vi spiegheremo come piantare avocado dato che la procedura da seguire è davvero molto semplice e non richiede alcuna dimestichezza particolare. Con le giuste cure e con un po’ di pazienza il vostro avocado crescerà bene in salute e sarà in grado di regalare immense soddisfazioni in tal senso.

Per sapere come piantare avocado tutto quello di cui avete bisogno è un seme maturo dato che partendo dal seme di un avocado potrà nascere una pianta perfetta da sistemare in casa. I primo passo da fare, chiaramente, è quello di comprare un avocado e, una volta fatto, aprirlo con molta delicatezza estraendo poi il seme, facendo attenzione a non romperlo.

Dopo averlo rimosso occupatevi di ripulire la polpa del frutto, senza rimuovere la buccia marrone e per eseguire questa operazione il consiglio è quello dii lavare il seme sotto un potente getto di acqua corrente.

Avocado: come si deve piantare? Ecco le informazioni

Dopo aver lavato accuratamente il seme dell’avocado, vi consigliamo di asciugarlo per bene tenendo bene a mente che dal lato superiore spunta la piantina, mentre da quello più basso fuoriescono le radici. Una volta che viene individuato il lato superiore del seme, preparatevi a sistemarlo rivolgendolo verso l’alto.

Effettuato tale passaggio, inserite tre stuzzicadenti all’interno del seme e sistemalo al di sopra di un bicchiere pieno d’acqua immergendolo per metà. Se esegui tutti i passaggi nel modo giusto, non vi resta altro che aspettare che fuoriescano le radici dalla parte inferiore e, per fare in modo che si possa favorire questa condizione, sistemate il bicchiere d’acqua accanto ad una finestra per circa otto settimane.

Attenzione però a cambiare l’acqua ogni cinque giorni per evitare la formazione di batteri, di funghi e di alghe che potrebbero far morire la pianta stessa. Nel momento in cui il seme inizia a germogliare e raggiunge una lunghezza di 10 o 15 centimetri, allora vuol dire che è pronto per essere piantato.

Infine per quanto riguarda la scelta del vaso, per fare in modo che la pianta cresca bene in salute e favorirne lo sviluppo, la cosa ideale è optare per un contenitore di dimensioni compatte che sia dotato di un apposito sottovaso. 

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