Se esiste un mobile che mette d’accordo tutta la famiglia, questo è senza dubbio il divano: l’unico luogo di casa, oltre al letto, in cui ci si può rilassare, guardando la tv o magari conversando con i nostri amici. Tuttavia, per questa sua caratteristica è parecchio vissuto cosa che lo porta, inevitabilmente a macchiarsi e che porta noi a chiederci come pulire divano in tessuto.
Questo è un discorso che vale in particolar modo per i modelli in tessuto, che periodicamente hanno bisogno di interventi di pulizia. In tal senso le procedure di sanificazione dipendono comunque da molteplici fattori tra cui c’è la tipologia della macchia, il materiale che viene adoperato dal tappezziere ed anche se il divano è sfoderabile o no.
Infatti, in questo caso, i rimedi da utilizzare sono diversi e non mancano sicuramente quelli di origine naturale. Per fare un esempio diciamo che il divano in tessuto si trova disponibile secondo due versioni: quello sfoderabile e quello non sfoderabile ma vediamo insieme come funziona la pulizia in entrambi questi casi.
Ecco come pulire divano in tessuto: leggete qui
Quando si ha un divano sfoderabile il lavaggio del tessuto si rivela essere un’operazione molto semplice e le ragioni sono due: il materiale può essere rimosso in pochi passaggi e per la sanificazione risulta necessario solo procedere con il lavaggio in lavatrice seguendo le indicazioni che sono riportate nell’etichetta.
In tal senso diversi produttori consigliano il lavaggio a secco ma può comunque andare bene anche la funzione “delicati” con una temperatura non superiore ai 30°. Per quel che riguarda, invece, il divano non sfoderabile ecco che cose si complicano dato che non è possibile rimuovere il filato e procedere con un normale lavaggio in lavatrice.
E’ proprio per questa ragione che la cosa migliore da fare è quella di rimuovere lo strato superficiale della polvere e dello sporco utilizzando soltanto un aspirapolvere. Il secondo passaggio, invece, è quello di individuare il pulitore specificamente adatto al tipo di tessuto e al tipo di macchia che si deve trattare.
Se poi si volesse semplificare l’operazione, allora sarebbe possibile inserire un copridivano e ce ne sono di diverse dimensioni, colori e fantasie. In questo modo ecco che il mobile presenta un’ulteriore protezione, senza andare a rinunciare ad un risultato estetico di tutto effetto. Parlando, invece, di rimedi naturali per la pulizia del divano, possiamo dire che uno di questi è quello costituito da acqua e aceto bianco.
Tale miscela deve essere utilizzata adoperando un panno pulito e delicato come quello in microfibra, facendo in modo che risulti sempre ben strizzato e non eccessivamente bagnato. Inoltre, per una maggiore efficacia si può aggiungere dell’essenza di eucalipto, la cui formulazione risulta davvero gradevole.
