L’acciaio è uno dei materiali più usati nelle nostre cucine in quanto, rispetto ad altri materiali, questo è di gran lunga molto più facile da pulire e da fare brillare. Ma cerchiamo di capire insieme come pulire acciaio inox senza rovinarlo?
Riuscire ad avere una corretta pulizia dell’acciaio non è di certo così semplice come si può pensare dato che, come tutti i materiali, non è esente dal deterioramento specie quando ne facciamo un uso prolungato nel tempo.
Il primo consiglio da dare per la pulizia dell’acciaio è quello relativo al tempo, in modo tale da riuscire a preservare al meglio la sua efficienza ma anche per ottenere un aspetto estetico e per farlo è necessario pulirlo in maniera adeguata e soprattutto con una certa frequenza.
Per quel che riguarda le modalità, invece, possiamo dire che la cosa principale a cui dobbiamo prestare attenzione quando vogliamo pulire l’acciaio è quella di avere a disposizione tutti gli strumenti giusti a cominciare proprio dalle spugne. Non vanno mai utilizzate delle pagliette di ferro, come anche delle spugne molto abrasive, della lana d’acciaio o magari delle spazzole metalliche.
Ecco come pulire acciaio inox senza rovinarlo
Si tratta di strumenti che finiscono per rimuovere lo sporco ma non solo, perché sono anche capaci di rimuovere la patina protettiva dell’acciaio provocando delle righe o scalfendo nel miglior modo la protezione naturale.
Ad ogni modo un altro consiglio da tenere a mente è quello di evitare prodotti chimici eccessivamente aggressivi come la candeggina o peggio ancora come l’acido muriatico, evitando di lasciare un oggetto in acqua molto ricca di sale dato che in questo modo si correrebbe il rischio di lasciare delle macchie definitive.
Allora, possiamo affermare con certezza che un’altra soluzione per la pulire l’acciaio è quella relativa all’utilizzo del bicarbonato di sodio, che può essere usato sia per le superfici che anche per lucidare le posate. Per quest’ultime, specie quelle che non usiamo da tempo, la soluzione migliore sarebbe quella di lasciarle in ammollo per qualche minuto prima di risciacquare.
Per la rimozione del calcare si può anche utilizzare l’aceto che è molto efficace. Se avete un area particolarmente interessata da questo fenomeno ecco che allora vi basterà soltanto spremere il succo di un limone e dopo qualche minuto bisognerà proceder al risciacquo. Per dare lucentezza, invece, diciamo che uno dei segreti è quella di utilizzare un altro rimedio naturale ovvero quello dell’olio di oliva.
