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Come piantare l’aglio germogliato: ecco la guida definitiva

Tra i principali ortaggi figura sicuramente l’aglio in termini di antichità di coltivazione ma anche enorme appetibilità effettiva il che si dimostra essere qualcosa di assolutamente interessante anche dal punto di vista storico, già in passato infatti questo è stato largamente impiegato sia come alimento in senso stretto ma anche come rimedio medico e piantare l’aglio risulta essere qualcosa di assolutamente “normale”. Ma se si tratta di aglio germogliato, si può piantare?

Tra le peculiarità tipiche dell’aglio figura una vera e propria assoluzione dell’ambito alimentare, essendo presente ovunque ma è anche una pianta che è decisamente duttile, venendo quindi legata a vari contesti.

L’aglio germogliato può essere addirittura una soluzione migliore in fase di coltivazione: ecco come bisogna farlo crescere.

L’aglio germogliato può essere coltivato: ecco come piantare lo spicchio nel modo giusto

Come piantare l'aglio germogliato ecco la guida definitiva

L’aglio è un vegetale che viene naturalmente coltivato e consumato non nella sua infioriscenza ma nel bulbo, che può essere facilmente separato dalla pianta e consumato in maniera semplice, diviso in spicchi. E’ una pianta che necessita di una buona differenziazione in ambito di ambiente, essendo per struttura in grado di acquisire i nutrienti con molta abilità dal terreno in cui si trova.

Piantare l’aglio è qualcosa di eseguibile direttamente dai singoli spicchi, scegliendo ad esempio dell’aglio che magari è stato coltivato da un tipo di agricoltura biologica e che quindi presenta una maggior “Naturalezza”. Gli spicchi anche germogliati sono particolarmente adatti perchè hanno già completato la loro primissima fase di maturazione.

Il periodo migliore risulta essere corrispondente a quello di fine autunno – inizio inverno, così che con la primavera il bulbo possa effettivamente svilupparsi in maniera giusta. E’ una buona idea scegliere un terreno sufficientemente ricco di nutrienti, concimato con un compost naturale (anche organico come formato da letame animale), ed è essenziale che la parte germogliata “punti” verso l’alto.

L’aglio è una pianta che va interrata nei suoi spicchi ad una profondità massima di 5 centimetri, e necessita di una buona umidità costante soprattutto nelle prime settimane ma allo stesso tempo una protezione dalle correnti fredde.

In poche settimane la pianta inizierà a crescere e svilupperà anche il germoglio che poi lo distingue: il periodo giusto per la coltura risulta essere distinguibile da quando il fusto verde inizierà a piegarsi su un lato, segno di una buona maturazione sopraggiunta.

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