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Come mettere i pomodori secchi sott’olio: ecco il trucco

La deperibilità e quindi la possibilità di non consumare alimenti, soprattutto di origine animale o vegetale, ha da sempre contraddistinto l’inventiva umana che si è prodigata con enorme diffusione in trovate per allungare la vita dei cibi, e per rallentare quindi il processo in questione. Il metodo di conservazione sott’olio ha da sempre contraddistinto una platea importante di culture, e dalla diffusione dei pomodori anche quelli secchi sono stati inclusi nella metodologia in quesitone. Ma come mettere efficacemente i pomodori secchi sott’olio?

Il procedimento di base non si discosta molto da quello tradizionale ma trattandosi di un vegetale particolare, il pomodoro necessita di qualche piccolo accorgimento per non perdere consistenza e soprattutto sapore una volta riutilizzato.

Come mettere correttamente i pomodori secchi sott’olio? Vediamolo insieme, con un particolare trucco.

Come mettere i pomodori secchi sott’olio: ecco il trucco

L’idea di base è molto semplice, ossia disporre un particolare alimento in una mistura concepita appositamente che può avere il doppio ruolo di “isolante” dagli agenti esterni ed allo stesso tempo rallentare molto il processo di degradazione che è naturale soprattutto per i vegetali.

Il pomodoro che è naturalmente acido e ricco di acqua, tende a perdere buona parte della propria densità proprio con l’essicazione, fattore che lo rende comodo da riutilizzare anche a distanza di tempo. E la primavera, così come l’estate risulta essere qualcosa di assolutamente il periodo adatto per mettere sotto’olio i pomodori.

E’ sufficiente avere oltre ad un numero sufficiente di pomodori secchi (circa 300 grammi) alcuni spicchi di aglio, 2 cucchiai di aceto di vino bianco, basilico e olio extra vergine d’oliva quanto basta.

Bisogna preparare il “preparato” facendo bollire in una pentola acqua e l’aceto e dopo aver portato ad ebollizione bisogna aggiungere i pomodori secchi e farli cucinare per almeno 4 minuti e dopo averli tolti dall’acqua e scolati, vanno asciugati accuratamente con un canovaccio. Vanno anche controllati bene per evitare di scegliere varianti con alcuni difetti che possono sviluppare muffe nel corso del tempo.

Dopo aver affettato l’aglio, si prende il pomodoro secco e lo si inserisce in un vasetto pulito e stabilizzato, dispondendolo su un lato, poi si aggiunge dell’aglio e una foglia di basilico, ed aggiungere un altro pomodoro, prima di aggiungere dell’olio d’oliva una volta che il vasetto sarà sufficientemente pieno. Per evitare l’accumulo di bolle di aria che possono portare ad una conservazione non ottimale è necessario battere senza troppa forza il fondo sul piano da lavoro prima di chiudere il vasetto che va conservato in un luogo asciutto per almeno una settimana

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