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Quanto vale il dollaro oggi? Ecco la risposta

Il dollaro è la valuta ufficiale di molti Stati di tutto il mondo e viene rappresentato dal simbolo $, che in genere è posto dinanzi alla cifra. Ci sono differenti versioni sulla provenienza di questo particolare simbolo ma quello che a noi oggi preme sapere è quanto vale il dollaro.

Innanzitutto se vogliamo un attimo concentrarci sul nome possiamo dire che questo è la derivazione centroeuropea di un’altra valuta antica che prende il nome di tallero e che è stata in uso in diversi paesi europei a partire dal XVI secolo.

Questo particolare nome proviene dal tedesco e non era altro che la denominazione del nome di un’antica moneta in argento caratterizzata dallo stesso identico valore del fiorino d’oro di quell’epoca.

Invece, per quel che riguarda la parola “dollar” come equivalente inglese della moneta “tallero” sappiamo che era utilizzata già da addirittura 200 anni prima di quella che fu poi conosciyta come la guerra d’indipendenza americana.

Ma quanto vale il dollaro oggi? Ecco il dato odierno

Su questo aspetto possiamo parlare del rapporto tra euro/dollaro (che abitualmente veniva indicato come EUR/USD), più precisamente del tasso di cambio dell’euro espresso in termini di dollari statunitensi, quindi del valore di un euro (EUR) che viene espresso in dollari statunitensi (USD).

In altre parole, il valore del EUR/USD viene quotato come 1 euro per N dollari e, per fare un esempio più pratico diciamo che se la coppia è scambiata a 1,50 allora vuol dire che per comprare 1 euro sono necessari 1,50 dollari.

In tal senso aggiungiamo però che i tassi di cambio dell’EUR/USD si modificano in maniera del tutto libera in un regime di cambi flessibili, seguendo quel che riguarda l’offerta e la domanda sul mercato interbancario.

Questo avviene perché le due banche centrali di riferimento, che sono rispettivamente la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve statunitense, hanno avuto modo di intervenire, anche se molto di rado, al fine di poter modificare l’evoluzione dei vari cambi. Tutto ciò vuol dire che il differenziale dei tassi di interesse tra la Bce e la Fed va fortemente ad influenzare il valore di queste valute quando si compra l’una o l’altra.

In più nel momento in cui la Federal Reserve interviene su quelle che sono le attività del libero mercato per rendere più forte il dollaro, ad esempio, vediamo che il valore del cambio EUR/USD potrebbe addirittura scendere e tutto questo è causa del rafforzamento del dollaro rispetto all’attuale moneta unitaria, l’euro.

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