Utili ma soprattutto decorativi, i tappeti sono proprio fra i complementi d’arredo più versatili di tutta la casa. Noi, oggi, in queste righe, ci occuperemo di capire come lavare tappeti in casa nel migliore dei modi. Questi sono assolutamente comodi in bagno e in cucina, diventano piuttosto eleganti e preziosi all’ingresso dato che sono sia di fibre delicate o di pregio, sia naturali che sintetici o ancora a tinta unita o decorati.
Tutti, però, richiedono parecchia cura e attenzioni, in modo che si mantengano decisamente più puliti e che conservino al meglio tutti i loro colori. Ad ogni modo, però, per quanto siano un accessorio domestico abbastanza apprezzato, c’è da dire che i tappeti hanno un grandissimo difetto.
I tappetti raccolgono moltissima polvere, acari e sporco oltre ad essere danneggiati da eventuali macchie come anche dall’usura dovuta al camminarci sopra. Ma se il lavaggio a secco è il metodo consigliato dai venditori, di certo però non si tratta dell’unica soluzione. Esistono, infatti, moltissimi metodi naturali, sia ecologici che fai da te, per mantenere al meglio i bellissimi tappeti.
Essendo a contatto con il pavimento e venendo costantemente calpestati, i tappeti non possono che sporcarsi in modo facile, accumulando tutte le polvere e i germi. Per questo motivo è comunque necessaria una pulizia costante che sia in grado di eliminare acari e granelli che si depositano sopra.
Come si possono lavare tappeti in casa?
La prima buona abitudine in tal senso per pulire i tappeti è sicuramente quella di rimuovere polvere e sporco superficiale passando solo l’aspirapolvere. Questo si può fare anche da rovescio, in modo tale da riuscire a staccare anche la polvere nelle più profonde fibre.
In alternativa, comunque, si può ricorrere ad una scopa di saggina o al battitappeto sbattendo anche con estremo vigore i tappeti all’aria aperta. Questi bisognerebbe lasciarli respirare bene all’aria aperta, magari stendendoli sulla ringhiera del balcone cosa che assicura l’igiene delle fibre e della tua casa.
Inoltre, lasciare i tappeti all’aperto contribuisce ad eliminare l’umidità che potrebbe causare delle ingombranti muffe. C’è anche da dire che un altro modo ecologico piuttosto valido nella pulizia dei tappeti è il vapore al quale si possono anche aggiungere dell’olio essenziale di limone o della lavanda per profumare tutto l’ambiente.
Inoltre, se necessario in caso di allergie, si può utilizzare uno spray anti-acaro per l’igienizzazione dei tappeti. Comunque sia, per pulire i tappeti l’acqua è davvero preziosa e infatti si possono eliminare le macchie utilizzando dell’acqua frizzante tenendo sul rovescio della carta assorbente.
