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Come fare la lavatrice in 10 minuti: ecco il trucco

Gli elettrodomestici ci facilitano moltissimo la vita e in certi casi sono anche diventati davvero indispensabili. Infatti, grazie agli apparecchi elettrici possiamo fare molte più cose contemporaneamente risparmiando non solo tempo ma anche denaro, rispetto a come avveniva prima e con risultati nettamente migliori.

Oltre al frigorifero, al forno e comunque anche alla lavastoviglie diventata anch’essa ormai indispensabile, non potremmo mai fare a meno della lavatrice. Essa è un elettrodomestico di fondamentale importanza in quanto ci assicura capi puliti e perfettamente disinfettati anche se al stesso tempo si classifica tra i più insidiosi per quel che riguarda i costi in bolletta. Tutto ciò non vuol dire rinunciare ad utilizzare un elettrodomestico così importante, ma significa imparare a sfruttarla nel miglior modo possibile.

Vediamo allora insieme come poter avere il bucato pulito con dei costi in bolletta nettamente ridotti. Lo sapevate che in alcuni giorni ed orari della settimana la domanda di energia cresce mentre in altri diminuisce? Per questo motivo consumando la stessa quantità di energia elettrica in fasce diverse si avranno dei costi differenti.

Per sapere quando accendere la lavatrice ciò che serve è leggere la bolletta dell’energia elettrica ma è chiaro che tutto dipende dal fornitore stesso e dal contratto che è stato stipulato. In generale, però, si deve sapere che l’energia elettrica ha un prezzo diverso che dipende soprattutto dal momento in cui la si utilizza: durante il giorno, quando la domanda di elettricità è maggiore, costa più; mentre la sera, la notte e durante i giorni festivi, costa di meno.

Lavatrice: come farla in 10 minuti e risparmiare

Se avete sottoscritto un contratto che prevede le tariffe biorarie, allora in quel caso il prezzo dell’elettricità sarà differenziato in base dei momenti di utilizzo dell’energia, che sono suddivisi in fasce. Generalmente la fascia più cara è la 1, quella delle ore di punta (dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle ore 19.00) ed è infatti per tale motivo che in molti preferiscono avviare la lavatrice al ritorno dal lavoro, o verso l’ora di cena.

Esiste poi una fascia intermedia, (dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle ore 23.00) e ancora ce n’è anche una economica che comprende gli orari che vanno dalle 19.00 alle 8.00 di tutti i giorni feriali e festivi nazionali, i sabati e le domeniche. A tutto questo bisogna aggiungere però anche il tipo di contratto che può essere monorario, bioraria e multioraria.

Quindi, scegliere il momento della giornata in cui l’energia costa meno è sicuramente un buon metodo per risparmiare, anche se non è affatto l’unico. Per avere delle bollette con dei costi ridotti è importante anche l’utilizzo della lavatrice in modo corretto che ha un ruolo fondamentale ma vediamo bene il tutto.

Si dovrebbe innanzitutto evitare il prelavaggio a meno che la biancheria non sia particolarmente sporca; questo perché il prelavaggio è proprio il momento in cui la lavatrice consuma di più sia in termini di acqua che di elettricità.

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