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Coltivare mirtilli: ecco la guida semplice e veloce

Appartenente alla famiglia delle Ericacee, la pianta dei mirtilli è presente in più di 100 specie, che si distinguono per il fusto e per la diversità dei colori dei suoi frutti. In questo articolo di oggi andremo a capire il modo migliore su come coltivare mirtilli: ecco i consigli del giardiniere.

Le specie di mirtillo che sono più diffuse in Europa sono di tipo arbustivo e di solito non sono più alte di mezzo metro; inoltre hanno le foglie caduche e le bacche ovali che sono riunite a volte in dei grappoli. Per quel che riguarda le specie nordamericane sono invece dei veri e propri alberi che crescono in altezza, tanto che arrivare a raggiungere i 9 metri.

Accanto alle piccole bacche delle specie europee ci sono comunque delle specie giganti americane, decisamente più esigenti in tema di coltivazione, che crescono in maniera spontanea nelle zone tipiche del bosco. Scopriamo insieme come coltivare mirtilli e dove piantarli per farli crescere al meglio. La coltivazione del mirtillo è comunque sia di poche pretese, e una coltivazione casalinga è molto più che sufficiente al fine di garantire buoni risultati.

Una cosa importante da precisare è che bisogna sottolineare che la pianta inizia a fruttificare piuttosto tardi, quindi i primi cicli di germinazione non danno sicuramente una fruttificazione abbondante. Solamente dal quarto anno in poi ecco che poi si potranno ottenere degli ottimi risultati, ma sempre con le giuste cure.

Ecco come fare per coltivare mirtilli nel miglior modo possibile

Le piantine di mirtillo si trapiantano tra i mesi di settembre e di maggio direttamente nell’orto, evitando i mesi in cui la terra è dura ed è sicuramente gelata. Bisogna lasciare rigorosamente sempre oltre un metro tra ogni pianta, e almeno due metri e mezzo tra le file, al fine di dare la possibilità di crescere al meglio al cespuglio.

Per trapiantare il mirtillo sarebbe il caso di scavare una piccola buca, che si può riempire con una manciata di torba e con una di humus di lombrico. Ad ogni modo dopo aver eseguito il trapianto, bisognerebbe bagnare le piantine e nelle tre settimane successive di dovrebbe continuare a bagnarle con parecchia frequenza.

Ma dove si devono piantare i mirtilli? Oltre che nell’orto, è anche possibile coltivare mirtilli in serra e in balcone o magari anche sul terrazzo, in vaso. In questo caso non ci sono affatto dei problemi relativi al terreno e al suo ph e sarà solo necessario riempire il vaso con un terriccio che sia particolarmente adatto alle acidofile.

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