Nel nostro orto non dovrebbero mai mancare il coltivare fagioli e fagiolini, degli ortaggi che si raccolgono durante la stagione estiva e che fanno particolarmente bene alla salute del nostro corpo e soprattutto a quella del terreno. La pianta di fagiolo più comune è quella che viene chiamata Phaseolus vulgaris, ed è originaria dei paesi d’America; si tratta di una specie erbacea annuale, che in base alle varietà può assumere una taglia bassa o taglia alta.
Ci sono varietà di fagiolo che sono considerate nettamente più adatte per la raccolta dei semi, come quel che vale per i comunissimi borlotti e per altre varietà che si coltivano per il consumo del baccello intero, prima che si siano differenziati i semi.
All’interno della specie Phaseolus vulgaris è possibile trovare tante diverse varietà per tali destinazioni culinarie e il consiglio è provarne più di una, in modo da poter diversificare e poter arrivare a comprendere quali siano i tipi che meglio si adattano al terreno e al clima di cui si dispone.
A livello pratico ad ogni modo vediamo che la distinzione più importante da sapere nel momento in cui si scelgono i semi è relativa alla taglia della pianta stessa dato che ci sono varietà rampicanti, che superano anche l’altezza di 2m, per i quali sarebbe il caso di allestire un sistema di sostegno e di varietà a taglia ridotta, che raggiungono perfino l’altezza di 40-50 cm. I primi sono certamente più impegnativi da coltivare, ma in compenso c’è da dire che producono davvero molto ed anche per un periodo di tempo più lungo.
Coltivare fagioli nel nostro orto: ecco tutti i consigli
Andiamo dritti al punto occupandoci della preparazione del terreno riguardo il coltivare fagioli. Innanzitutto si deve considerare il fatto che tutti i terreni sono diversi specie per quanto concerne la loro tessitura che potrebbe essere chiamata “grana”.
I terreni di questo genere sono molto fini e sono ricchi di argilla oltre a presentare una buona fertilità, ma hanno anche il difetto di essere soggetti al ristagno idrico. Se il terreno mostra tali caratteristiche, è conveniente sistemare l’orto in modo che tutte le aiuole di coltivazione si trovino rialzate dal piano e per far sì che l’acqua in esubero defluisca.
Nelle giornate di pioggia intensa è comunque particolarmente evidente il vantaggio di questa bella sistemazione. Invece, se il terreno è sciolto e sabbioso, non sussistono delle difficoltà di drenaggio e possiamo anche tracciare le file per la semina proprio direttamente sulla superficie piana del terreno lavorato.
I fagioli e i fagiolini, in quanto leguminose, sono delle ottime specie che riescono ad entrare perfettamente in simbiosi con i batteri che prelevano l’azoto contenuto nell’aria del terreno, e a cederlo alle radici della pianta facendo un cambio con gli zuccheri.
