Cambio Rublo Euro: il dato odierno è incredibile

Gli eventi legati alla geopolitica vanno a “mischiarsi” con la realtà quotidiana di tipo economico ed il conflitto che tutt’ora prosegue tra Russia ed Ucraina ha evidenziato anche per realtà molto vicine a quelle del nostro paese come anche il commercio tende a riflettersi e cambiare i tassi di cambio. Il cambio Rublo Euro è stato un dato seguitissimo dalla finanza internazionale ma ha portato anche naturalmente a valutare quanto la valuta russa, ossia il Rublo ha perso e poi riguadagnato valore a seconda degli eventi.

Attualmente la valuta della Federazione Russa sembra aver condizionato solo relativamente l’apparato e la forza internazionale della nazione in questione.

Ma il dato di oggi cosa “significa”? E quanto vale effettivamente il rublo in relazione all’euro?

Novità sul tasso di cambio rublo euro: ecco cosa sta succedendo

E’ stata una delle primissime valute a fare ricorso ai decimali come li conosciamo oggi, ed il rublo, dapprima legato all’Impero Russo, poi adottato in maniera diversa dalla Russia, Unione Sovietica (e tutte le nazioni che ne hanno fatto parte).

Con il conflitto della guerra in Ucraina, iniziato oramai oltre due anni fa ha fatto immediatamente crollare il valore del rublo nei confronti dell’euro, portandolo da circa 0,012 euro a 0,0071, con la conseguente schiera di sanzioni che più o meno direttamente hanno colpito l’economia della Federazione Russa che ha visto anche quasi tutti i partner commerciali occidentali di fatto diventare “distanti” come forma di “reazione” nei confronti dell’operazione militare in terra ucraina.

Da allora la Russia secondo molti analisti ha adoperato vari metodi per ripristinare la credibilità della valuta propria, adoperandosi in modi più o meno “naturali” e con il supporto di vari alleati. La Banca centrale Russa ha apportato varie modifiche adottate ad una economia di guerra che attualmente è tutt’ora in corso.

Nel corso delle scorse settimane il valore di 1 euro aveva superato il potere d’acquisto di 100 rubli, molto simile la condizione nei confronti del dollaro statunitense, condizione che ha poi portato ad una nuova “mossa” da parte della Banca centrale per limitare questa perdita di valore, agendo sui tassi di interesse che sono stati ridotti, nello specifico 12% dall’8,5%.

Ad oggi il rublo ha ripreso un valore non diverso da quello del contesto pre – bellico (ad oggi un rublo russo vale circa 0,010 EUR quindi 1 euro vale poco più di 98 rubli russi) anche se gli analisti sono divisi in merito alle prospettive future, soprattutto in riferimento al naturale cambio di economia che sarà necessario per la Russia nel prossimo futuro.

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