Le piante identificano un compendio costituito da migliaia di varianti vegetali più o meno adattate a sopravvivere in modo diverso , anche presso i contesti umani, per questo si tende globalmente ad associare quelle che conosciamo ad un contesto da interni o da esterni. Ovviamente le piante da interni sono meritevoli anche di una nuova categorizzazione come le piante ricadenti ossia una forma specifica molto decorativa.
Esistono particolari tipologie di piante ricadenti che sono molto più comuni di quanto la nomenclatura può lasciar pensare.
Quali sono quelle globalmente migliori, esteticamente belle da vedere ma anche facili da curare?
Conosci le piante ricadenti da interno? Ecco quali sono le più facili da coltivare
Il nome “ricadenti” è più o meno sinonimo del termine “pendenti”, “pensili” ossia piante che una volta adattate al contresto casalingo o da ufficio (in ogni caso da “interno) risulta essere portata ad avere rami e fronde abbastanza lunghe da svilupparsi in “discesa” una volta cresciute per effetto della forza di gravità.
Questo ambito ha portato diverse decorazioni estremamente apprezzate, ricordando che restano piante dalla grande quanto rilevante funzione depurativa, trattandosi di varianti di vegetali che come quasi tutte le altre piante attraverso la fotosintesi clorofilliana si configurano come utili per lo scambio e la produzione di ossigeno.
E’ il caso anche di varianti conosciute come ad esempio una tipologia di edera, conosciuta come edera calico che rispetto a quella conosciuta ha foglie e fronde più chiare, e si rivela essere una specie indicata per gli angoli più “scuri” della casa grazie all’effetto illuminante, “resiste” bene anche alla mezz’ombra ma ha comunque bisogno di luce.
Una pianta arbustiva con caratteristiche ricadenti può essere senz’altro il Photos che spesso viene coltivato in vasi ridotti ma opportunamente lasciato crescere in un vaso abbastanza grande può generare interessantissime forme di arbusti ricardenti, risultando essere una pianta utile sia in funzione depurativa dell’aria (ad esempio in prossimità di zone con detergenti o fumo) ma anche a qualcosa di esteticamente appagante.
Somiglia al Photos, ma il Philodendron Scandens ha foglie diverse, a forma di cuore ed un comportamento simile ma non identico che ha bisogno di un contesto non troppo secco e luce in buona quantità , oltre che di un vaso abbastanza grande.
Anche la caratteristica felce, disponibile in numerose “sotto versioni” è assolutamente interessante nel suo sviluppo e crescita, ed è probabilmente la variante più caratteristica e riconoscibile tra queste piante ricadenti nonchè anche quelle con una crescita relativamente più facile da tenere sotto controllo.