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Attenzione a mangiare arrosto di maiale: ecco cosa può accadere se…

Nell’antichità era sicuramente un simbolo di ricchezza e di prestigio sociale invece oggi risulta spesso sotto accusa per via dei metodi di allevamento oltre che per il grande rischio di cancerogenicità: stiamo parlando della carne. Questo è un argomento di cui parleremo oggi considerando la questione da un punto di vista differente e più specifico.

Abbiamo infatti chiesto ad una biologa nutrizionista, di rispondere ad una domanda ben precisa che in molti si pongono spesso: la carne di maiale fa male? Scopriamo, quindi, quali sono tutte le sue caratteristiche e soprattutto quali sono i rischi potenzialmente connessi a questo consumo. Per prima cosa è molto importante soffermarsi sulla distinzione tra carni rosse e carni bianche dato che tutti sanno qualcosa ma nessuno può essere certo di quel che afferma.

Quel che sappiamo è che il bovino appartiene alla prima categoria, mentre il tacchino alla seconda, ma la più complicata da collocare è la carne di suino, che viene meglio definita “rosata”. Si pensa, infatti, che si possa trattare sempre di carne molto grassa, ma la verità è che molto di tutto ciò dipende sia dal taglio che dal tipo di animale stesso.

Arrosto di maiale: attenzione al consumo

Quello che ci spiega la biologa nutrizionista è che la carne di maiale deve essere consumata molto fresca oppure deve essere impiegata per produrre degli affettati: per il primo scopo vengono infatti macellati i suini più “leggeri”, cioè quelli che non raggiungono i 100 kg di peso, mentre per il secondo vengono macellati quelli più “pesanti”, che possono arrivare anche a 200 kg. 

E’ vero che molto spesso la carne di maiale viene ritenuta negativa della salute in quanto è definita una carne molto grassa ma si deve precisare che non è sempre così dato che per il maiale, come per gli altri tipi di carne, esistono dei tagli magri, sani ed anche equilibrati dal punto di vista nutrizionale, che si possono tranquillamente consumare.

Infatti ci sono alcune parti del maiale che sono più grasse e la dottoressa ci consiglia quali sono quelle da evitare o, almeno, quelle che si dovrebbero consumare solo occasionalmente: pancetta, lardo, zampe e guanciale. È doveroso scegliere al meglio la carne di maiale migliore ed ecco che abbiamo per voi i seguenti consigli. 

Innanzitutto c’è da dire che la carne deve essere di colore chiaro e rosato, non troppo pallida ma neanche troppo scura;  anche la grana deve essere compatta e non troppo umida con il grasso bianco, sodo e morbido al tatto oltre che l’odore deve essere delicato, fine ed anche piuttosto gradevole.

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