Avrete mai pensato che a minacciare la nostra salute sia (anche) la carta igienica? Ebbene si, questo è il rischio a cui nessuno fino a questo momento, aveva mai pensato. Tutti noi la usiamo, anche se parlarne forse ci mette un po’ in imbarazzo.
La composizione della carta igienica differisce dagli altri tipi di carta (come ad esempio quella utilizzata per i fazzoletti), in quanto questa è più in grado di disfarsi rapidamente a contatto con l’acqua impedendo in questo modo l’ostruzione dei condotti di scarto.
La carta igienica è una delle conquiste più importanti della civiltà, un presidio di igiene completamente irrinunciabile nel XXI secolo tanto che, negli anni, ne sono state create mille versioni diverse.
In commercio troviamo la carta igienica morbida, a uno o più strati, quella colorata ed anche quella profumata che cattura molto spesso la nostra curiosità. Beh, non lo direste mai, ma è proprio quest’ultima tipologia categoria di carta igienica a mettere in allarme gli esperti di salute.
Quale carta igienica non si dovrebbe comprare?
Oltre al problema dell’impatto ambientale legato all’utilizzo della carta igienica, ci sono anche altri potenziali pericoli che fanno riferimento alla nostra salute ed oggi andremo più nel dettaglio in quest’articolo. Si, lo sappiamo che forse quest’argomento suonerà antipatico ai lettori più schizzinosi, ma comunque si deve ammette che è un argomento che riguarda tutti e che quindi merita di essere affrontato.
Tornando a fare riferimento all’impatto ambientale, diciamo che la carta igienica andrebbe utilizzata con grandissima parsimonia: non più di 10 fogli per ogni singola visita al bagno, se è possibile.
Questo discorso vale soprattutto se si tratta della versione “profumata”, dato che per produrla vengono usate delle sostanze chimiche che possono essere pericolose per il nostro organismo. Addirittura c’è anche chi raccomanda di ridurre al minimo l’utilizzo di carta igienica, cercando di essere a favore di una pulizia più approfondita nel bidet.
A tal proposito, parlando con i dati alla mano, il bidet è in grado di ridurre fino a dieci volte la presenza di batteri sulle mani, rispetto a quanto avviene con la carta igienica, oltre a garantire un minore impatto ambientale. Oltretutto, c’è anche da precisare che l’acquisto e il grande uso della carta igienica è anche dovuto al fatto che è piuttosto economica anche se molto meno sicura, in quanto gli strati sono fin troppo leggeri per assicurare un’adeguata protezione e igiene.
