Il colesterolo è un particolare tipo di grasso che si trova in tutto il corpo e che viene prodotto per la maggior parte dal nostro organismo, più nel dettaglio dal nostro fegato e soltanto in piccola parte, solo per il 10-20%, arriva dall’assunzione di vari alimenti.
Il colesterolo circola nel sangue grazie a delle specifiche particelle di trasporto che vengono chiamate lipoproteine. Le più note lipoproteine sono due: le LDL chiamate anche lipoproteine a bassa densità e le HDL chiamate lipoproteine ad alta densità.
Le prime rappresentano il così detto “colesterolo cattivo” e se è in eccesso si accumula sulle pareti dei vasi arteriosi, formando le placche, che ostacolano poi tutta la nostra circolazione sanguigna; mentre le seconde rappresentano il “colesterolo buono“, che ha il compito di trasportare il colesterolo cattivo del fegato eliminandolo completamente.
La condizione del colesterolo alto è davvero molto pericolosa in quanto aumenta il rischio delle malattie cardiovascolari ed è proprio per questo motivo che deve essere contrastato al più presto. Fra le armi più efficaci della lotta al colesterolo c’è la dieta corretta, che può contribuire nel migliore dei modi a riequilibrare tutti i valori. Al fine di ottenere buoni benefici da questo punto di vista sarebbe il caso di prestare attenzione a tutti i pasti cominciando proprio dal pranzo, che è il pasto più importante della giornata.
Ma che cosa andrebbe mangiato a pranzo per dire addio al colesterolo alto?
Gli esperti ritengono infatti che la dieta rappresenti un caposaldo nella lotta all’ipercolesterolemia e pare che una quota importante di colesterolo proviene dai cibi che si mangiano; è stato anche calcolato che una dieta corretta è in grado di ridurre il colesterolo LDL ma qual è la dieta migliore?
Allora, in linea generale possiamo dire che i carboidrati dovrebbero coprire solo il 55% delle calorie giornaliere, le proteine il 15%, e il resto è invece affidato ai grassi, che devono essere insaturi. A tal proposito, in questo periodo, si potrebbe optare per degli alimenti autunnali da portare in tavola che preservano la nostra salute cardiovascolare.
Sarebbe meglio limitare il consumo dei cibi che contengono il colesterolo, come ad esempio le frattaglie, il burro, e molti tipi di pesci quali le ostriche, i gamberi, le cozze, le acciughe sott’olio e i molluschi. sarebbe meglio anche limitare il consumo dei cibi ricchi di grassi saturi come ad esempio le carni, il lardo e i formaggi grassi come anche le uova e tutti i tipi di salumi.
Via libera invece alla frutta e verdura, ai cereali preferibilmente quelli integrali, ai legumi, al pesce azzurro, alla frutta secca. Per fare un esempio un po’ più concreto si potrebbe consumare la minestra di lenticchie, del tacchino al curry con del riso venere, couscous con ceci ma anche la trota in crosta di semi di sesamo oppure l’orata al cartoccio aromatizzata con le arance, i carciofi e le olive.
