Cerca
Close this search box.

Aceto bianco per pulire i vetri: ecco come devi utilizzarlo

Tra gli elementi di “pulizia” diffusi sul web che spesso sono ereditati dalle tradizioni relativamente antiche, spicca sicuramente l’aceto, in particolare quello bianco che viene impiegato molto spesso come soluzione sgrassante a basso costo e di natura più genuina rispetto a prodotti concepiti intustrialmente. Può essere effettivamente un elemento interessante ed importante per pulire i vetri, attraverso però un procedimento specifico.

L’aceto bianco a dispetto di ciò che si legge online non va applicato in modo uguale ed in modo efficace su tutte le superfici, quindi sui vetri può essere utile ma impiegato in modo giudizioso.

Ecco una mini guida, densa di consigli vari su come pulire nel modo “giusto” i vetri con l’aceto.

Pulire i vetri utilizando aceto bianco: ecco come va impiegato

Aceto bianco per pulire i vetri: ecco come devi utilizzarlo

L’aceto di vino bianco è un elemento conosciuto fin dall’antichità che da “scarto” del vino e della vite ha avuto un ruolo importante come detergente e disinfettante naturale. La variante bianca è considerata quella meno invasiva e per questo più adatta ad essere impiegata al di fuori del contesto culinario.

E’ un ottimo elemento per i vetri ma deve essere impiegato con giudizio in quanto nel modo sbagliato può lasciare aloni evidenti. L’aceto non va utilizzato in maniera “pura” ma aggiunto nella quantità di 100 millilitri in mezzo litro di acqua, soluzione che va aggiunta in un contenitore spray.

La mistura non andrà spruzzata sul vetro direttamente ma sul panno, uno in microfibra o in cotone ovviamente pulito che potrà essere impiegato attivamente per la detergenza dei vetri. Successivamente la soluzione potrà essere semplicemente asciugata con un panno appena leggermente umido o completamente asciutto.

Per vetri esterni è una buona idea fare ricorso all’acqua calda oltre all’aceto in quanto la struttura esterna del vetro per finestre e porte tende ad accumulare polvere in quantità ed altri elementi, che vanno quindi prima rimossi con un panno atto a spolverare e poi puliti accuratamente con la medesima mistura evidenziata poc’anzi, in 100 millilitri di aceto in mezzo litro di acqua calda.

L’aceto bianco per pulire va quindi sicuramente bene ma in modo esclusivamente diluito, in quanto quantità maggiori possono portare ad un fastidioso effetto opacizzante.

POTREBBE INTERESSARTI