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Valore 10 lire 1954: oggi le puoi rivendere a molto, ecco quanto

Se anche voi siete dei veri appassionati di numismatica e, di conseguenza, del collezionismo delle monete antiche, allora saprete sicuramente che è anche possibile ricavare delle importanti somme di denaro da esse. Oggi vogliamo parlarvi di una moneta specifica e quindi, in questo articolo, cercheremo di capire il valore 10 lire 1954.

Oggi infatti, in particolar modo, ci concentriamo sulla una bellissima, vecchia ed amata lira che, con molta probabilità, molti di voi lettori almeno una volta nella vita abbiate avuto tra le mani. Questa moneta di lire si caratterizza per una elevata leggerezza che è dovuta alla lega metallica utilizzata per la sua produzione che viene chiamata italma e che sarà impiegata anche per la creazione della maggior parte degli spicci che sono stati creati dopo.

Il processo di produzione di tali oggetti ebbe inizio nell’anno 1951 e tra i segni distintivi che maggiormente li caratterizzano ci sono due spighe disposte a forma di “V” con accanto, posto in alto verso destra, il valore effettivo del pezzo stesso corrispondente a 10.

10 Lire dell’anno 1954: ecco il loro valore

Parlando della moneta in questione, ovvero della 10 Lire con la spiga dell’anno 1954 sappiamo che questa è senza alcuna ombra di dubbio tra le più pregiate di quelle che sono presenti in tutto il panorama italiano.

Questa moneta fa parte delle 10 Lire Spiga, ovvero la seconda moneta da 10 lire che è stata coniata durante la Repubblica Italiana, a partire dal 1951 e arrivando fino al 2000, con una tiratura totale corrispondente a 1.975.410.000.

Nella faccia del Dritto di questa moneta troviamo inciso un aratro con sopra la scritta “REPVBBLICA ITALIANA”, posta al di sotto del millesimo di conio e del simbolo della zecca “R”. Al Verso invece troviamo presente il disegno di due spighe insieme al valore “10” posto in alto a destra; infine in basso lungo tutto il bordo c’è il nome dell’autore 2G. Romagnoli”.

A testimonianza di quanto detto qui sopra esiste sicuramente qualche moneta di questo genere tenuto in stato “fior di conio” (FDC), una terminologia che si riferisce a dei pezzi che sono stati conservati in ottimo stato e che, quindi, sono stati sostanzialmente impiegati.

Tutto ciò sta quindi a significare che, se non dovessimo trovare sulla moneta alcun segno che testimonia la loro usura, allora potremo stare tranquilli perché il valore delle stesse sarebbe corrispondente ad almeno 110 €.

valore 10 lire 1954

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