Durante la stagione autunnale capita molto spesso di vedere delle cimici del letto, ovvero dei fastidiosi insetti che entrano nelle abitazioni tramite delle porte, delle finestre e delle varie crepe nei muri o comunque capita anche che si annidano tra le lenzuola ed il materasso. Vediamo insieme nel dettaglio che cosa sono e che cosa si può fare per liberarsene in maniera definitiva.
Le cimici del letto sono caratterizzate da un corpo appiattito di colore rossastro e sono prive di ali. Esse fanno parte della famiglia delle Cimicidae e sono degli insetti ectoparassiti ematologi che si nutrono di sangue. Per fortuna la loro puntura non crea affatto delle infezioni, ma possono soltanto causare delle reazioni allergiche, anche piuttosto simili a quelle delle zanzare, a causa di certe sostanze contenute proprio nella saliva delle cimici.
Un esemplare adulto può vivere tra i 4 e i 6 mesi ma comunque nei casi più estremi può arrivare fino a 2 anni. Mentre durante il giorno le cimici si annidano sotto al materasso, lungo le cuciture e magari anche tra le pieghe e le lenzuola stesse, vediamo che la sera esse sono attratte dal calore e dall’anidride carbonica che viene emessa dal capo umano e per tale motivo escono per “attaccare”.
Puntura delle cimici da letto: che cosa accade?
Le punture delle cimici del letto sono particolarmente simili a quelle di altri insetti e creano anche delle fastidiose chiazze rossastre caratterizzate da un puntino bianco al centro e in certi casi possono addirittura gonfiarsi. Di solito esse non appaiono affatto da sole, ma ce ne sono almeno tre o quattro che camminano vicine.
Le cimici sono spesso pruriginose e dopo qualche giorno spariscono completamente senza lasciare alcun segno; nei casi peggiori però vediamo che si possono avere delle infiammazioni importanti insieme a delle lesioni cutanee e delle infezioni. In questo caso specifico è bene rivolgersi ad un medico esperto per sapere come agire.
Ad ogni modo anche se si tratta di insetti piuttosto piccoli, possiamo dire che sono abbastanza visibili ad occhio nudo e per capire se il materasso o le lenzuola sono state infestate, ecco che allora con l’aiuto di una torcia basterebbe semplicemente osservare il materasso e il cuscino alla ricerca di residui come ad esempio gli escrementi o le macchie di sangue causate dallo schiacciamento delle cimici.
Ma come si possono eliminare le cimici?
Nonostante il loro nome, le cimici non vivono solo nei letti, ma anche nei muri, nelle scatole di cartone e sui vestiti. Il primo passo da fare è quello di sostituire il cartone con delle scatole di plastica, mettendole in ordine ed inserendo i vestiti all’interno dei sacchi di plastica per poi pulire per bene le superfici infestate con dei prodotti antibatterici.
Infine è consigliabile passare una mano di aspirapolvere in ogni angolo della stanza al fine di poter disinfettare i vestiti affidandoci anche all’utilizzo del vapore che risulta perfettamente in grado di uccidere le cimici e le uova igienizzando allo stesso tempo.
