Lo sappiamo molto bene che ogni cantante, così come ogni persona in generale, ha la sua routine alimentare. Qualche esempio in merito? Uno stile di vita sano e rigorosamente senza glutine per la meravigliosa cantante Elisa, un carico di antiossidanti dato da frutta e verdura per Fiorella Mannoia, il digiuno per più due ore per i cantanti più ansiosi e invece tanti carboidrati per i Santi Francesi.
Beh, per sapere tutto ciò siamo andati dietro le quinte del Festival di Sanremo proprio per capire come gli artisti allenano la propria voce, la mente e il corpo a tavola. Perché stiamo parlando di questo? Già dalla giornata di ieri e fino a sabato 10 febbraio è tornato, per la 74esima volta, il Festival di Sanremo.
Ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston saranno 30 cantanti: di cui 27 big e soltanto tre giovani. Ma, in attesa di vedere le performance di ognuno di questi cantanti, abbiamo voluto capire come si può «coltivare» e preservare la voce per un appuntamento così tanto emozionante e soprattutto quanto conti il cibo in tutto questo.
Del resto, si sa, tenere un palco non è affatto una cosa da poco e, nella preparazione dei vari concerti, i cantanti non soltanto seguono un’alimentazione adeguata, ma si impegnano ad allenarsi per un periodo di almeno sei mesi adottando delle pratiche aerobiche o magari seguendo delle terapie olistiche come yoga o l’osteopatia per sedare l’adrenalina.
Cosa mangiano a colazione i cantanti di Sanremo?
In tal senso c’è da dire che i cantanti devono prestare attenzione a tre aspetti specifici: il primo tra questi sarebbe evitare l’insorgenza di reflusso gastroesofageo, avere le corde vocali ben idratate e prevenire anche il forte stress ossidativo e l’infiammazione. Possiamo dire che i cantanti, esattamente come quel che vale per gli atleti, grazie a dei piccoli accorgimenti possono prevenire l’usura delle loro corde vocali.
Questo perché capita spesso che, cantando, si utilizzi il diaframma. In questo modo si genera una pressione che va a creare un innalzamento dello stomaco e un reflusso quasi del tutto naturale. La risalita del succo acido può inoltre creare un’infiammazione delle corde vocali modificando la qualità del suono e comunque nei casi più gravi o cronici si può presentare anche l’afonia.
Per questi motivi già elencati tra gli alimenti da preferire, ci sono soprattutto quelli a ph alto come ad esempio la zucca, le patate, le carote, le zucchine, i fagiolini, il pane, la carne magra ed anche il pesce. Un fermissimo no, invece, a tutti gli alimenti acidi come i pomodori, i vari agrumi, il cioccolato e alcune spezie come la paprika, il curry e la curcuma, seppur fatta eccezione per il basilico fresco.
Un’altra cosa importante è prestare attenzione agli alcolici e alle bibite gasate di cui si dovrebbe evitare un consumo abituale specie prima di sottoporre le corde vocali a sforzo intenso. Stessa cosa vale anche per il caffè stesso che, essendo una bevanda irritante, andrebbe bevuto con moderazione.
