Il protagonista di oggi è noto per avere un pessimo carattere, talmente brutto che nessuno lo sopporta. Nelle prossime righe punteremo i riflettori sul segno zodiacale più fastidioso e insostenibile di tutti: non sarai mica tu? Continua a leggere, per scoprirlo.
Che i dodici segni dello zodiaco abbiano dei lati caratteriali spigolosi da smussare è risaputo. Ce n’è uno, però, che non possiede soltanto qualche piccola mancanza, ma è un vero e proprio concentrato di difetti così gravi da risultare perfino indigesto a qualcuno.
Questo segno non lo sopporta proprio nessuno
Come sostengono gli astrologi ogni segno ha tratti caratteriali e inclinazioni particolari che lo differenziano dagli altri. Ci sono segni spiritosi, segni litigiosi e segni pettegoli e ficcanaso. Esiste un segno, però, dotato di un carattere talmente tanto difficile, che gli amici e conoscenti faticano a tollerare. Qual è il segno zodiacale che nessuno sopporta?
L’Ariete ha davvero un brutto carattere. Se nel tempo non impara a gestire e a tenere sotto controllo il suo temperamento focoso, corre il rischio di diventare letteralmente insopportabile. Egocentrico, capriccioso, infantile, il primo segno di fuoco dello zodiaco può adottare degli atteggiamenti talvolta aggressivi, quando non ottiene nell’immediato quello che desidera.
Impaziente come pochi, spesso sanguigno, perde le staffe con facilità e comincia ad aggredire con le parole chiunque gli sia a tiro. La sua natura notoriamente socievole ed estroversa nasconde il rovescio della medaglia: l’Ariete ama conoscere i segreti degli altri per poi spifferarli ad altri. Questo segno mantiene un segreto con difficoltà e quasi sempre finisce col combinare dei guai nella sua cerchia di amici.
D’altro canto, se un Ariete riesce a lavorare su di sé e impara a contenere questi suoi difetti, può trasformarsi in un collega di lavoro creativo e stimolante un amico divertente e un compagno di vita passionale e pieno di vita. La differenza sta nel saperlo prendere nel modo giusto, fargli notare le sue mancanze con molta calma e dolcezza, senza puntargli il dito contro. Aspettare che ammetta una sua colpa, quando si sentirà pronto a farlo, senza aggredirlo.
