Come si può ben intuire, sia l’oro che l’argento sono considerati dei metalli piuttosto rari o dei rottami più preziosi tra tutti quelli esistenti, forse considerano il fatto che sono presenti sul mercato e che rispetto ad altri sono certamente i più utilizzati. Vi sono, comunque, altri metalli rari anch’essi di grandissimo valore che sono parecchi utilizzati non soltanto in gioielleria ma anche e soprattutto nel settore dell’industria e della scienza.
In particolar modo parliamo di rodio, di rutenio, di palladio e di altri che sicuramente per chi non è molto interessato a questo argomento, sono davvero poco noti. Ma facciamo attenzione perché prima di vendere dei metalli sarebbe il caso di chiedersi quale sia quello che ha maggiore valore in quanto potrebbe corrispondere ad un maggiore guadagno.
Addirittura esiste una vera e propria classifica che dimostra la qualità di 10 metalli rari insieme al loro valore attuale e al modo in cui vengono maggiormente impiegati. Primo fra tutti possiamo dire che l’oro è considerato il vero Re dei metalli preziosi per eccellenza.
Data anche la sua ammirevole e longeva ‘età’, si tratta infatti di una delle più antiche forme di investimento utilizzate dall’uomo. La sua quotazione attuale si aggira intorno ai 57 Euro al grammo: il che si presenta come una cifra importante, anche se molto lontana da quelle dei diamanti e di altri metalli che sono, però, molto conosciuti come per esempio la painite, il trizio o il plutonio stesso.
Non solo oro: ci sono dei metalli che sono addirittura più preziosi
Il rodio, per esempio, è uno dei metalli più rari e di grande valore visto che in natura è anche piuttosto difficile da reperire; sia da solo e sia mescolato ad altri elementi come ad esempio il palladio, l’oro e l’argento.
Di colore grigio-argenteo esso si caratterizza per via delle sue proprietà riflettenti e viene valutato all’incirca 33 Euro al grammo, anche se pensiamo che fino ad appena dieci anni fa valeva addirittura 10 volte l’oro.
Ma non possiamo certamente non citare il platino, sicuramente molto più scarso rispetto all’oro anche se risulta molto pregiato. Anche questo si classifica come un metallo raro che ha come caratteristiche principali la malleabilità e l’elevata resistenza alla corrosione, motivo per cui non è solo utilizzato in gioielleria ma anche nel settore odontoiatrico, nell’aeronautica e perfino in quello militare. Esso ha un valore di 30 Euro al grammo.
