Oggi, in questo nostro articolo, vogliamo parlare del Telepass, quel comodo apparecchietto che permette di saltare le file in autostrada ma più precisamente vogliamo sapere quanto costa il telepass.
Intanto cerchiamo di conoscere meglio questo apparecchio e possiamo dire che Telepass è un marchio registrato di proprietà di Mundys ed è atto a contraddistinguere un sistema di riscossione del pedaggio autostradale con l’uso del telepedaggio, introdotto in Italia nell’anno 1989 da Società Autostrade Concessioni e Costruzioni S.p.A.
Inizialmente installato sulla tratta compresa tra Calenzano-Sesto Fiorentino e Firenze nord, è stato installato in un primissimo tempo sull’Autostrada A1 nei caselli di tutte le principali città d’Italia proprio in occasione del Mondiale di calcio 1990. In seguito poi, l’implementazione si è estesa a tutti i caselli della rete autostradale nazionale.
In origine è stato vincolato al singolo veicolo ed è stato destinato all’utenza business ma dal 1998 è stato poi esteso alla clientela privata e dal 2005 questo servizio è stato abilitato anche per le motociclette.
Ma quanto costa il telepass? Quali sono le novità?
Ma quel che sappiamo sul canone mensile di Telepass è che questo aumenterà a partire dalla data del 1° luglio 2024 e l’offerta Base avrà un costo di 3,90 euro mensili, anche più del doppio degli 1,83 euro attuali, e permetterà allora di associare il dispositivo Telepass anche a due targhe per il telepedaggio ed altri 4 servizi.
In tal senso possiamo citare la proposta Plus che consente, invece, l’accesso a ben 25 servizi a fronte dello stesso prezzo e tutto questo grazie ad un’offerta che sarà valida fino al mese di dicembre del 2025. In tutto ciò si può completare il pacchetto con l’offerta Pay per Use, che prevede la possibilità di pagare un singolo euro al giorno per i soli giorni di uso effettivo del Telepass.
Per usufruire di questa Pay per Use, però, sarebbe il caso di spendere 10 euro per l’attivazione del Telepass, un’operazione che è invece inclusa nelle altre due opzioni di abbonamento. Ad ogni modo, comunque, dato che Telepass decise di attuare questi aumenti del canone in maniera unilaterale, i clienti che erano già iscritti al servizio avranno così il diritto di rinunciare all’abbonamento completamente senza costi.
Ma perché si è verificato questo aumento? Beh, lo sappiamo molto bene che il canone del Telepass è senza dubbio figlio dell’aumento di costi che l’azienda ha dovuto affrontare di recente e dell’aumentata competizione che si trova presente nel settore.
Telepass comunque non è più legato al concessionario Autostrade per l’Italia, dopo che questa è stata venduta da Mundys e dunque non può più beneficiare di questa retrocessione dei risparmi che sono dovuti al minor costo della gestione dei caselli.
