Uno dei massimi inconvenienti dell’attuale stile di vita risiede nel fatto che molti di noi non fanno altro che correre tutto il giorno dietro a tutta una serie di impegni, senza avere mai tempo per rilassarsi e anche quando arriva il momento di mangiare, ci ingozziamo in fretta. Molti studi scientifici hanno evidenziato i vantaggi del mangiare lentamente e del masticare il cibo bene a lungo.
Facendo questo si consumano meno calorie e in più se si beve più acqua a fine pasto si avverte una minore sensazione di fame. Quando si mangia troppo in fretta, ecco che il nostro corpo non ha il tempo di passare tramite il processo di segnalazione naturale, che comporta tutta un insieme di ormoni e di feedback tra l’intestino e il cervello.
Gli ormoni che mandano una segnalazione quando abbiamo mangiato a sufficienza vengono prodotti durante il pasto, ma occorre comunque del tempo. Mangiando troppo in fretta, si assume un’eccessiva quantità di cibo prima che il corpo abbia la possibilità di segnalarci che abbiamo mangiato a sufficienza.
Gli scienziati sembrano tutti concordare sul fatto che al cervello occorrono appena 20 minuti per segnalare al corpo che il cibo che abbiamo mangiato è troppo e in più sappiamo che mangiando più lentamente e masticando di più si dà tutto il tempo al cervello di comunicare questo messaggio, oltre facilitare maggiormente la digestione.
Quante volte si deve masticare prima di deglutire?
Masticare è un atto che rinforza i nostri denti e la nostra mascella e che aiuta anche a prevenire l’accumulo della placca e delle carie. La maggior parte degli studi indicano comunque un numero di masticazioni sempre superiore a 40 per ogni singolo boccone.
Tuttavia c’è anche chi, come il fondatore del movimento di masticazione, suggerisce di masticare anche fino a 100 volte per ogni boccone. Questo può certamente risultare eccessivo per la maggior parte delle persone e masticando a sufficienza il cibo diventa liquido in bocca e perde anche tutta la sua struttura.
Quando si mangia più lentamente, si tende a prestare una maggiore attenzione a tutto quello che si mangia. Si inizia preferendo dei cibi sani e naturali perché sempre di più i prodotti alimentari industriali vengono preparati o progettati in modo da avere un picco di sapore nei primi due o tre morsi. In seguito ecco che il sapore si attenua e diventa piuttosto sgradevole.
