Le lire sono ormai diventate un vero e proprio pezzo da collezione ma si deve precisare che non tutte valgono allo stesso modo. Infatti, in queste nostre righe di oggi, conosceremo meglio le monete da 10 lire valore, in modo da sapere in quale caso valgono una vera e propria fortuna.
Le care ed amate vecchie lire portano con sé dei piacevoli ricordi e capita molto spesso di trovarle conservate in vecchi cassetti. Eppure sono in molti a non essere ancora a conoscenza del fatto che quelle monete conservate potrebbero rappresentare un vero tesoro di casa da non sottovalutare.
Adesso, però, concentriamoci maggiormente sull’argomento relativo alla storia di queste belle monete e possiamo dire che, dalla nascita della Repubblica, ne sono state prodotte 2 differenti da 10 lire: una con Pegaso, una con l’ulivo e un’altra con la presenza di due spighe di grano.
Se non tutti ricorderanno la prima di queste versione che, con molta probabilità, sarà soltanto nei ricordi delle persone più anziane e dei collezionisti, molto più semplice da ricordare sarà certamente la seconda che magari è sconosciuta soltanto ai più giovani che non hanno avuto modo di utilizzarla prima dell’anno 2001.
Conosciamo le monete da 10 lire valore: leggi qui
La moneta con la spiga è di certo la più comune e di conseguenza è anche la più facile da trovare in casa, ma ha comunque un proprio valore, specie se conservata in ottime condizioni. Ma per poter essere certi di questo valore delle monete da 10 lire che si hanno in casa bisogna essere in grado di riconoscere le diverse annate, alle quali corrisponde una certa tipologia di valore.
Tra le monete più famose abbiamo sicuramente la 10 lire Spiga che in realtà, in campo numismatico, viene chiamata “10 Lire Spighe”, poiché le spighe di grano sulla moneta sono soltanto due per cui è corretto usare il plurale.
A partire dagli anni ’80 queste monete iniziarono a non circolare più anche se la loro produzione continuò ugualmente ad esistere, specie grazie agli appassionati e ai collezionisti che hanno conservato ogni singolo pezzo, anche quello più recente.
Riconoscere questa moneta è comunque qualcosa di abbastanza semplice, poiché su un lato presenta due spighe di grano, mentre sull’altro lato presenta un aratro. Infine, parlando del valore che assumono queste monete da 10 lire possiamo dire che quello attuale corrisponde a 25 euro, anche se il suo valore cambia a seconda dell’annata o dei difetti di conio presenti.
