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Possiedi questa sterlina con Re Carlo? il suo valore è aumentato ancora: ecco a quanto puoi venderla

La sterlina è la moneta d’oro più diffusa e più conosciuta di tutto il mondo. E’ una moneta che ha saputo sempre mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche metrologiche ed anche quelle estetiche. Il disegno del San Giorgio a cavallo che uccide il grande drago fa della sterlina stessa una tra le più belle monete coniate dall’uomo; si tratta di una moneta nata inizialmente per soddisfare le esigenze del mercato interno ma è diventata poi un vero oggetto di tesaurizzazione in seguito al suo abbandono come moneta corrente.

Ad oggi la sterlina è ancora la Regina delle monete da investimento e viene giorno per giorno quotata nelle principali borse internazionali. La Sovrana, o Sterlina come ad oggi la conosciamo, è nata nell’anno 1817 anche se la sua origine effettiva risale al 1489, quando Enrico VII operò una riforma monetaria che ha introdotto un nuovo tipo di moneta d’oro.

Questo legava il proprio valore al Pound Sterling, che fino a quel momento era soltanto una semplice unità di conto.La nuova moneta presentava un maestoso ritratto del sovrano al diritto e fu proprio uno dei primi a mostrare il Re di fronte, da cui derivò in seguito il nome Sovrana che continuò comunque a caratterizzare gli esemplari anche dopo.

Se questa prima emissione aveva un titolo che era pari a 23 carati, sarà poi il Re Enrico VIII a ridurne la purezza a 22 carati decretando, quindi, standard delle monete d’oro del Regno Unito, comprese le colonie.

Sterlina con Re Carlo: ecco quanto vale

Ma come si è poi arrivati alla creazione del nuovo conio? Allora, i venticinque anni precedenti al 1817 hanno visto il governo anglosassone fronteggiare prima le armate della Francia rivoluzionaria e successivamente quelle napoleoniche, un lungo impegno militare che ha logorato le finanze dell’Impero minando addirittura la solidità economica del Paese stesso.

Beh, il primo passo per dare stabilità alla moneta è sicuramente il Great Recoinage del 1816 che decreterà la reintroduzione di queste coniazioni in argento e l’abbandono della Guinea da 21 Scellini, a favore di una decisamente più leggera Sovrana del valore di 20 Scellini e del peso ridotto fino a 113 grani realizzata in oro puro.

L’innovazione non fu soltanto tecnica, ma anche estetica dato che la nuova moneta d’oro presentava la celebre raffigurazione di San Giorgio insieme al drago, un’opera realizzata dal famoso incisore italiano Benedetto Pistrucci.

Ma adesso concentriamoci un attimo sulla versione bullion/fior di conio della Sterlina in oro che è stata realizzata in questo 2023, una moneta dedicata all’incoronazione dell’attuale Re Carlo III.

Questa Sterlina passerà alla storia e presenterà Carlo III, raffigurato sul diritto per la primissima volta con la Corona di Sant’Edoardo con la quale fu incoronato nel mese di maggio. Infine quel che possiamo dire su di essa è che assume un valore di 7,00 € per cui non si parla di cifra altissime, al momento.

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