La scheda telefonica non è altro che una tessera a banda magnetica (o a chip) tramite la quale era possibile effettuare delle telefonate prepagate presso i telefoni pubblici dotati di un apposito lettore. La prima scheda è stata introdotta in Italia nel 1976 dalla SIP, ovvero dalla Società Italiana per l’Esercizio Telefonico.
La sua invenzione si era resa necessaria sia per far fronte ai furti di gettoni telefonici e monete dei vari apparecchi telefonici pubblici ma anche per dare ai fruitori del servizio telefonico pubblico una vera alternativa più comoda e più pratica. La prima scheda era di colore bianco con delle scritte blu insieme ad una banda magnetica che l’attraversava sul lato corto.
Fra le schede da collezione più rare, si ricorda senza dubbio quella raffigurante la Torre di Pisa, che veniva valutata intorno ai 2 milioni di lire ed anche intorno ai 3.000 euro. I collezionisti ad oggi si trovano molto attratte da alcune serie speciali che vanno da quella appena citata arrivando anche a quelle Trottole della Sip che presentano una grafica molto accattivante.
È bene evidenziare anche che la tiratura di queste schede non era limitata a pochi esemplari ma possederla è comunque un grande sogno per i collezionisti. Le varianti di queste erano tantissime e le persone si divertivano davvero moltissimo a scambiarsele come se fossero delle figurine.
Trova questa scheda e sei ricco: ecco quale
Ci sono anche le schede illustrate che vengono illustrate dalla Technicard System e che presente delle vere bellezze dell’architettura italiana suddivise per regione con delle immagini che sono state scelte direttamente dall’Assessorato al Turismo.
Se queste schede sono da collezione, allora devono avere le seguenti caratteristiche essenziali: ampia tiratura con pubblicità di tutti i servizi della compagnia stessa, pubblicitarie che sono commissionate da certe aziende a scopo commerciale oppure tematiche dedicate a temi artistici e culturali di grande spessore.
Ci sono dei collezionisti che sono disposti a pagare molti soldi pur di entrare in possesso di queste schede telefoniche particolari ma è chiaro che devono trovarsi in buono stato di conservazione.
Le schede telefoniche che hanno un valore maggiore sono davvero tante ma spiccano di più quelle che presentano la Torre di Pisa, delle schede che possono essere valutate sino alla cifra di 3.000 euro. Inoltre ci sono anche le schede che sono state emesse per il centenario della nascita del Cinema che, se si trovano in ottime condizioni, possono arrivare a pagare sino a qualche centinaio di Euro.
