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Mobili in legno: ecco i prodotti da non usare assolutamente

Il legno è stato uno dei primissimi, probabilmente il primo “materiale” a disposizione da parte dei nostri antichissimi antenati, oltre alle pietre, concepito per essere impiegato per utensili, armi ma anche abitazioni di ogni tipo, mobilio, stoviglie e non solo. I mobili sono ancora oggi sviluppati prevalentemente in legno, e questo permette anche una certa duttilità dal punto di vista del design effettivo, e risultano essere in casa anche le strutture maggiormente disposte ad essere disposte allo sporco. Quali sono i prodotti da non utilizzare mai per la pulizia dei mobili in legno?

Esistono infatti forme di prodotti concepiti apposta per alcune forme di strutture in legno che hanno una doppia valenza, quella di detergere ma anche di sviluppare una forma di protezione del legno stesso.

Alcuni però sono assolutamente inadatti da utilizzare per i mobili in legno. Quali sono? E’ una buona idea comprendere quali sono le strutture chimiche che possono anche irrimediabilmente rovinare il nostro mobilio in legno.

Mobili in legno: ecco i prodotti da non usare assolutamente

In generale bisogna ricordare che qualsiasi struttura in legno, per quanto lavorato e sottoposto ad una forma di “raffinatura” è qualcosa di naturale, che non è inerte in alcun modo: il legno infatti cresce e si sviluppa anche per secoli, ed anche una volta tagliato deve essere considerato un materiale “attivo”.

In particolare bisogna evitare prodotti che hanno una consistenza eccessivamente “forte” ad esempio acida, in grado di compromettere il legno che è un materiale comunque delicato. Molti fanno ricorso a metodi naturali che sono impiegabili ma con giudizio ad esempio non è mai una buona idea utilizzare uno “da solo”.

Ad esempio non è indicato il succo di limone “da solo” ,a solo se impiegato assieme ad altri composti, essendo al naturale eccessivamente acido.

Mai impiegare inoltre ammoniaca, che ha il potere di essere aggressiva al punto da eliminare parti di vernice o smalto e tende a scurire la struttura del legno. Da evitare anche l’alcol puro che rovina la sua essenza e rischia anche di diminuirne la resistenza fisica oltre a sviluppare macchie che difficilmente vengono via.

Va utilizzata invece con molta attenzione l’acqua ossigenata che ha il potere di schiarire le superifci in legno se utilizzata in grandi quantitativi, in generale è sempre meglio fare ricorso a prodotti concepiti in modo molto specifico per il legno, magari facendo ancora più precisamente ricorso ad un prodotto adatto al tipo di legno specifico se ne abbiamo la conoscenza.

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