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Mangiare ogni giorno salumi e insaccati: ecco cosa può accadere

L’Italia è senz’altro una delle principali nazioni e realtà culturali che “vengono in mente” quando si parla di cibo, sia quando si menzionano le numerose tipologie di prodotti alimentari ma anche corrispondendo alla cultura che si “cela” nell’origine spesso umile di vari prodotti. Se la cucina mediterranea è tra le più apprezzate, sicuramente alcune forme di cibo non sono ugualmente salutari, e spesso salumi e formaggi sono ostracizzati per vari motivi. Mangiare salumi e formaggi ogni giorno rientra solo in alcuni casi nella dieta, anche perchè viene identificato come un regime salutare a dir poco insalubre.

Ma quali sono gli effetti sull’organismo se mangiamo tutti i giorni salumi ed insaccati?

Quali sono i reali effetti anche a lungo termine del consumo di questi prodotti sicuramente così apprezzati e diversificati?

Mangiare ogni giorno salumi e insaccati: ecco cosa può accadere

Mangiare ogni giorno salumi e insaccati

Spesso vengono messi nello stesso gruppo di alimenti ma salumi ed insaccati non sono la stessa cosa, si tratta in entrambi i casi di carni lavorate ma le similutidini si fermano praticamente qui: i salumi non sono realizzati da un unico pezzo di carne ma attraverso una lavorazione che poi porta ad un prodotto da aggiungere in un budello, mentre l’insaccato è derivato da un unico pezzo di carne che viene sottoposto ad una lavorazione specifica (ad esempio lo speck o il prosciutto).

Entrambi come detto sono carni lavorate, rientrano negli alimenti a rischio, anche secondo l’associazione mondiale della lotta contro il cancro in quanto le carni rosse in particolare, se assunte in maniera eccessiva aumentano sensibilmente la probabilità di dover fare i conti con queste malattie in particolar la variante del colon-retto. Ma salumi e formaggi possono anche sviluppare obesità ed ipertensione dato il loro contenuto di grassi e sodio, contenuto soprattutto nel sale che hanno un apporto decisamente negativo sul sistema circolatorio e sul cuore.

Il loro contenuto di nutrienti non è da disprezzare ma spesso questo non è sufficientemente ricco da controbilanciare gli aspetti negativi dati proprio dalle varie spezie ed “aggiunte” anche per renderli così particolari.

In generale si tratta di alimenti da non condannare in toto ma da consumare in maniera responsabile, al massimo 2 volte alla settimana, scegliendo prodotti mai sempre uguali ma differenziando la tipologia e optando per salumi ed insaccati di buona qualità. Le porzioni consigliate sono di circa 50 grammi alla volta, e non è mai una buona idea “sforare” i 100 grammi.

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