Il melograno è un frutto davvero molto antico ed anche piuttosto apprezzato e ormai diffuso in una buona parte del Medio Oriente. Si tratta di un frutto amato in particolar modo da quelle culture arabe e turche, ma c’è da dire che è molto comune anche in tutt’Europa, specie nella parte meridionale. E’ vero comunque che non è proprio comunissimo come lo era in passato nei mercati ortofrutticoli anche a causa della sua forma particolare apparentemente fin troppo difficile anche solo da pulire.
Mangiare il melograno ogni giorno è però qualcosa che viene associato alla buona salute, anche se è doveroso precisare che, come ogni altra tipologia di cibo, presenta anch’essa delle controindicazioni notevoli. Le proprietà del melograno possono essere definite, a tratti, uniche perché la forma stessa è particolare, così come lo è anche la sua crescita. Per questo motivo imparare a conoscerlo è senz’altro un’ottima idea che gioverà alla salute del nostro corpo.
Il contenuto del melograno rivela soltanto in parte il suo impatto positivo: la maggior parte del suo contenuto è composto infatti da carboidrati ma abbondano anche di importanti vitamine come ad esempio quella del gruppo A e del gruppo B, oltre ad essere un elemento particolarmente ricco di fibre e caratterizzato anche da una buona quantità di acqua.
Consumando melograno ogni giorno vediamo che gli effetti positivi del sistema immunitario si sprecano e sono anche piuttosto rilevanti sull’apporto di colesterolo, dato che un consumo moderato seppur costante permette di regolarizzare in maniera considerevole il colesterolo cattivo, avendo il consumo un ottimo impatto sulla salute del cuore e delle nostre arterie.
Melograno ogni giorno: che cosa succede?
Il fortissimo potere antiossidante permette inoltre una graduale e migliorata forma di assorbimento di tutti i nutrienti anche se questo frutto viene spesso un po’ ignorato in quanto non sembra essere facilissimo da tagliare dato che la sua parte edibile è presente all’interno in “chicchi”. Il melograno è comunque un frutto che non presenta lattosio, motivo per cui è sicuro anche per i celiaci e non presenta particolari controindicazioni fatta eccezione nel caso in cui si segue un regime di farmaci specifico che potrebbe comportare degli effetti collaterali.
Per fare un esempio pratico, tutti quelli che hanno funzioni di ACE inibitori, antipertensivi, ma anche di tolbutamide, di rosuvastatina e altri farmaci sono tutti in grado di influenzare anche ulteriori tipologie di alimenti, per cui bisogna informarsi bene. L’allergia al melograno, invece, è spesso legata a quella di altre tipologie di frutta anche se non è così frequente perché nella sua forma più comune causa soltanto del gonfiore addominale.
