Le mandorle sono il “prodotto” naturale dell’albero del mandorlo che è stato da diversi secoli introdotto nel nostro Paese. In particolar modo nella zona del Mezzogiorno vediamo che le colture di mandorle rappresentano qualcosa di radicato e piuttosto conosciuto, in quanto gli habitat mediterranei sono adatti alla crescita dei semini commestibili. Inoltre sono davvero molti i medici nutrizionisti che consigliano l’utilizzo delle mandorle tutti i giorni.
E’ doveroso precisare comunque che si tratta di un elemento ricco dal punto di vista nutritivo che può portare ad alcuni inconvenienti per quel che riguarda lo stato di salute. In generale sappiamo che le mandorle sono considerabili a metà tra un frutto ed un seme per cui corrispondono ad un buon compendio di potere nutritivo e sono anche particolarmente ricche di vitamine e di fibre.
Questo quantitativo definisce una condizione che rende gli elementi utili a fine di rafforzare il sistema immunitario e poter conferire una buona azione energizzante per tutto l’organismo, oltre ad aiutare anche il comparto digestivo ad operare meglio perché le fibre aiutano a “compattare” il cibo migliorandone il “passaggio” che porta all’espulsione dal corpo. Le mandorle, oltre a questo, sono anche molto utili per la salute delle ossa, vista la buona concentrazione di calcio e la totale assenza di glutine grazie all’ottima concentrazione di acidi grassi omega 6.
Quali sono le conseguenze del consumo di mandorle due volte al giorno?
L’unico “problema” legato alle mandorle è sicuramente la loro considerevole presenza di calorie, così come di molti altri tipi di semi oleosi, in quanto la metà del loro contenuto corrisponde a dei grassi (lipidi) anche se si tratta di grassi pressoché buoni che hanno un apporto di 100 grammi di mandorle che può superare le 600 calorie.
Nonostante il fatto che risultano essere dei frutti secchi digeribili, è comunque necessario regolarizzarne il consumo, a patto di restare sempre entro i limiti consigliati dalla medicina cioè tra i 25 e i 30 grammi. In caso di consumo troppo eccessivo, possono inoltre subentrare dei sensibili aumenti di peso oltre ad altri sintomi come ad esempio le vertigini, l’influenza, la nausea ma anche delle reazioni cutanee e la presenza di varie infiammazioni nell’organismo.
Comunque sia, una dieta equilibrata in cui sono incluse le mandorle è indicata anche per chi soffre di colesterolo alto e a tal proposito sono molti gli studi che indicano come questi semi abbiamo un’azione positiva generale.
