Nel mondo delle biblioteche ci sono alcuni libri che vanno ben oltre il loro valore letterario. Si tratta di libri rari che a volte sono completamente nascosti nelle librerie polverose o addirittura ignorati nelle soffitte dimenticate che possono rivelarsi degli autentici tesori che valgono un patrimonio.
Oltre ad essere degli oggetti del tutto affascinanti dal punto di vista storico e da quello culturale, sappiamo che ci sono alcuni volumi preziosi che possono attirare l’attenzione di tantissimi collezionisti e investitori che sono disposti a pagare anche delle cifre esorbitanti pur di possederli. Qui di seguito allora vi elenchiamo quali sono i libri più rari e più preziosi e a quanto ammonta il loro valore approssimativo.
Il primo libro da elencare è “La Divina Commedia” del grandissimo Dante Alighieri, un vero capolavoro senza tempo. Questo è sicuramente uno dei libri più celebri e più ricercati, un meraviglioso capolavoro risalente al XIV secolo che viene considerato come una pietra miliare della letteratura mondiale.
Le primissime edizioni di questo straordinario poema epico possono valere davvero una grandissima fortuna e infatti una copia della prima edizione dell’anno 1472, conosciuta come la “Comedia di Mantova“, è stata venduta per la cifra da capogiro che ammonta a 5 milioni di euro. Anche tutte le edizioni successive, seppur molto rare e ben conservate, possono davvero valere diverse centinaia di euro.
Questi libri rari valgono tantissimi soldi: ecco tutto
Il secondo libro da citare è l'”Ulisse” di James Joyce, un moderno classico letterario che è considerato uno dei romanzi più importanti del XX secolo. La sua primissima edizione che è stata pubblicata nell’anno 1922, è quella più ricercata dai collezionisti più appassionati.
Nell’anno 2002, sappiamo che una copia di questa edizione è stata venduta per circa 460.000 euro. Tuttavia, è sempre molto importante notare che il valore dei libri rari può variare a seconda dello stato di conservazione per cui il prezzo effettivo potrebbe anche essere inferiore o superiore a tale cifra.
Un terzo libro da citare è sicuramente “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll: un vero classico dell’immaginario letterario, un accattivante libro che ha catturato l’immaginazione dei lettori di tutte le età.
Le primissime edizioni di questa storia possono avere un valore piuttosto significativo per i diversi collezionisti. Per fare un esempio, sappiamo che una copia della prima edizione datata 1865 è stata venduta all’asta per una cifra di ben oltre 1,5 milioni di euro. Ad modo vediamo che le edizioni successive, specie se sono rare o con delle illustrazioni originali, possono raggiungere anche delle cifre importanti.
