Le banane apportano una moltitudine di benefici al nostro corpo, ma ci sono moltissime persone che si domandano se mangiare questo frutto può fare del male al fegato. In questo articolo di oggi ci occuperemo allora di rispondere al quesito cercando di dare nel miglior modo una spiegazione chiara ed esaustiva.
Il fegato è uno degli organi più complessi e più importanti del nostro organismo, in quanto svolge delle funzioni vitali come quella di sintetizzare le proteine, ma anche quella produttiva del colesterolo fungendo perfino da deposito per le riserve di ferro e di altre vitamine.
Tra l’altro, ammalarsi di fegato vuol dire mettere a repentaglio la propria vita. Ma come si ammala il nostro fegato?
Esso viene distrutto dalla cirrosi epatica, ovvero quella malattia degenerativa che impedisce all’organo di eseguire tutte le sue funzioni. Ci sono anche altri malanni meno gravi e su cui ci si può intervenire in maniera tempestiva: quando le tossine sono presenti in quantità troppo eccessiva, l’organo non riesce a depurare per bene l’organismo in quanto risulta affaticato.Per superare il problema bisogna seguire un’alimentazione ricca di importanti antiossidanti eliminando anche i cibi più ricchi di grassi e di zuccheri.
Il fegato grasso è invece dovuto all’obesità e al sovrappeso ed anche in questo caso è il caso di ricorrere ad una giusta alimentazione. Il fegato non manifesta comunque alcun sintomo particolare per il suo malore, ma mettendo insieme tutta una serie di fattori si può anche iniziare a dedurre che l’organo si stia ammalando.
Il fegato viene compromesso dal consumo delle banane?
Quel che bisogna sapere è che se si soffre di mal di testa, di senso stanchezza, di difficoltà nel digerire, di capelli opachi o che iniziano a cadere, insieme alla fragilità delle unghia, allora vuol dire che il fegato sta soffrendo di qualcosa. Nella dieta specifica mirata al benessere dell’organo, tra la frutta non si trova affatto la presenza della banana e i frutti più indicati sono: i mirtilli, le fragole, le more, i lamponi, le prugne, i pompelmi rosa, le arance, le mele, il melone e le pere in quanto sono tutti frutti ricchi di antiossidanti.
Le banane, però, non rientrano neanche tra i cibi da evitare per chi soffre di malore al fegato, in quanto non esiste frutta che può danneggiare l’organo. Quindi si può affermare che le banane sono un frutto neutro per cui mangiarle non apporta dei benefici al fegato, ma allo stesso tempo non ha neanche controindicazioni. Gli amanti di questo benefico frutto possono fare sonni tranquilli e continuare a consumarlo anche qualvolta ne abbiamo voglia purché, sempre, nelle giuste quantità.
