La chiamano la città dei fiori e sicuramente non per caso. Sanremo, infatti, è il cuore della coltivazione dei fiori nella regione della Liguria, una regione che rappresenta il 30% del volume del florovivaismo. E mentre i primi giorni di febbraio sono ancora del tutto invernali, per quel che vale sul palco del Teatro Ariston, pare che il Festival di Sanremo è una vetrina davvero molto colorata di bouquet e di varie composizioni sontuose e teatrali.
Si tratta di rose dagli steli lunghissimi, di garofani, begonie ed anche camelie si, esatto, proprio come quelle che Blanco ha distrutto durante la sua esibizione sul grande palco). Variopinte, eclettiche, ma anche lussureggianti, sono queste le caratteristiche principali delle composizioni del Festival di Sanremo.
Ma come si può fare a rendere queste piante adatte ad uno spazio più piccolo evitando comunque di trasformarlo in una giungla? Tutto questo lo abbiamo chiesto ad un famosissimo flower designer che, nella sua boutique a Roma, si è occupato di creato un universo botanico del tutto magico, in cui si incontrano la spontaneità, la poesia, il movimento e l’eleganza.
Mettere i fiori di Sanremo dentro casa: ecco come fare
In tal senso la prima regola da seguire sarebbe quella di scegliere dei vasi speciali da inserire nell’ambiente in maniera armoniosa o in una nicchia dedicata, insomma, un vero elemento che abbia un carattere deciso e del tutto personale. Oltre a questo bisognerebbe anche optare per pochi elementi floreali anche se pur sempre con una geometria importante o magari di creare un’abbondanza giocando su un’unica palette di colore.
Infine bisogna cercare sempre di collocare il vaso su di uno sfondo neutro optando per una parete piena di quadri, arricchita con delle foto o con dei libri in modo tale da non fornire all’occhio troppe informazioni.
Questo accade perché, quando lo spazio è troppo piccolo, si può decidere di sviluppare la propria composizione in altezza o magari si può anche decidere di sganciare i colori dei fiori alla palette della casa, al fine di creare un contrasto o, al contrario, una delicata armonia.
Oltre a tutto questo, per un effetto scenografico, sappiate che la timidezza è assolutamente bandita e quel che bisogna sempre tenere in considerazione è che una composizione floreale è un volume geometrico all’interno di uno certo determinato spazio, per cui questa va inserita in maniera non del tutto casuale.
