Cerca
Close this search box.

Ecco i cibi che provocano acidità di stomaco: stai molto attento!

L’acidità di stomaco è un problema davvero molto frequente che molto spesso si attribuisce allo stress ma altre volte alle cattive abitudini alimentari o magari ad un’eccessiva quantità di caffè. In effetti c’è da dire che il bruciore di stomaco (chiamato anche pirosi gastrica) può essere un sintomo di cattiva digestione, quella che in gergo tecnico prende il nome di “dispepsia” e che può causare anche un forte dolore allo stomaco.

D’altra parte, alle volte quel bruciore che si avverte è il sintomo di un problema diverso rispetto alla dispepsia e quando il fastidio sale verso l’esofago, interessando la bocca dello stomaco, allora è molto probabile che quello con cui si ha a che fare sia il reflusso gastroesofageo.

In entrambi questi casi, agire sull’alimentazione è la sola cosa che permette di combattere l’acidità e di proteggere la mucosa gastrica insieme alla parete dell’esofago dai danni che potrebbero subire a lungo andare. Le regole valide sono però davvero poche in quanto la soluzione dovrebbe essere personalizzata, variando da persona a persona.

Quali cibi provocano acidità intestinale?

Quindi, sappiamo che la gastrite è un termine che descrive un disagio o un disturbo dello stomaco e che è in genere caratterizzato da dolore o bruciore, che si manifesta in base allo stato di riempimento gastrico.

Si tratta comunque di un gruppo di malattie che comprende varie forme eziologiche, che vengono unificate dalla necessità di intraprendere una terapia nutrizionale che consiste nella scelta dei giusti alimenti.

La gastrite viene classificata in due modi: il primo si basa sull’entità istologica ed endoscopica mentre il secondo si concentra soprattutto sugli agenti eziologici che la determinano. Ma andando dritti al punto non ci resta che elencare i cibi che vanno a peggiorare i sintomi: tra questi troviamo gli alcolici, la caffeina, le bevande acide gassate, cibi eccessivamente salati ed anche la nicotina che viene ingerita con la saliva.

E’ opportuno specificare inoltre che gli alimenti responsabili di gastrite rientrano soprattutto tra quelli da abolire nella terapia nutrizionale per la cura della malattia; tuttavia sono molti gli alimenti da evitare durante la cura come ad esempio latte, carne stufata, carne cruda, alimenti che comunque non possiedono alcun effetto patogenetico nel soggetto sano.

Un gruppo di alimenti che rappresenta invece un elemento irritante per lo stomaco, è quello delle bevande acide e gassate che, oltre a contenere la caffeina, sono anche caratterizzate da un pH basso talmente tanto da creare un’irritazione istantanea della mucosa.

Queste bevande, inoltre, forniscono un apporto eccessivo di anidride carbonica, che incide davvero molto sull’iper-distensione gastrica andando a peggiorare la sintomatologia dolorosa della gastrite stessa.

POTREBBE INTERESSARTI