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È possibile avere una carta di credito senza busta paga? Ecco la risposta

È possibile avere una carta di credito senza busta paga? Ebbene sì, è possibile, anche se comunque c’è da dire che tutto cambia da banca a banca, cambiano soprattutto le garanzie e i vari requisiti patrimoniali che sono richiesti. Ad ogni modo per saperne di più potete leggere queste nostre righe di oggi. 

Quel che possiamo dire è che è possibile ottenere una carta di credito anche in assenza del possedere una busta paga ed ecco, quindi, come fare per ottenerla e come poter conoscere le migliori offerte per una carta di marzo. Allora, intanto per avere una carta di credito è importante avere un flusso costante di denaro sul proprio conto corrente d’appoggio.

La carta di credito, come dice il suo nome stesso, va ad anticipare un credito. Si tratta di una sorta di “prestito” che ci viene concesso dalla banca al titolare di quella carta; questa è un’operazione che si ripete ogni qualvolta che quest’ultimo esegue un pagamento con quella carta stessa. Infatti, l’addebito di ogni spesa o ogni acquisto effettuati tramite la carta viene addebitato sul conto corrente d’appoggio alla metà del mese successivo.

Si può avere una carta di credito senza busta paga?

In sostanza, rilasciando una certa tipologia di carta di credito, la banca è come se in qualche modo andasse ad anticipare del denaro al cliente ed è proprio il motivo per cui un istituto chiede al richiedente-titolare delle garanzie di reddito. Oltre a questo viene naturale chiedersi se è possibile avere una carta di credito in assenza di una busta paga e soprattutto quali sono le tipologie di rimborso per una carta di credito. 

La busta paga è una delle garanzie che una banca chiede più di frequente proprio per rilasciare una carta di credito. Ma sempre più persone, specie quelle under 35, non hanno un contratto di lavoro di tipo subordinato e quindi, non hanno neanche una busta paga tradizionale.

Per fare un esempio si fa riferimento ai contratti di prestazioni occasionali, o magari ai liberi professionisti possessori di una partita IVA o di un assegno di mantenimento. Anche questi possono avere una carta di credito ma comunque non tutte le banche rilasciano una carta di credito anche senza una busta paga tradizionale.

L’importante è però che il richiedente dimostri all’istituto bancario di avere un certo determinato flusso di denaro costante e soprattutto continuo che sia accreditato sul proprio conto corrente d’appoggio per coprire i pagamenti fatti con la carta.

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