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Come lavare i piatti incrostati in cinque minuti: ecco il trucco

Uno dei primissimi mestieri casalinghi che impariamo sin della più tenera età è quello di lavare i piatti, in quanto si tratta di un’esigenza quotidiana e necessaria al fine di tenere la cucina in ordine e sempre pulita, con le stoviglie pronte per essere utilizzate subito al prossimo pasto.

Sappiamo quanto tempo serva per dedicarsi a questa specifica mansione ottenendo dei risultati puntuali e ben precisi, tanto che abbiamo visto anche la tecnologia venire incontro a questa difficoltà con l’avvento delle lavastoviglie.

Ad ogni modo, però, nonostante l’utilizzo della lavastoviglie, serve comunque un prelavaggio a mano specialmente se le stoviglie risultano essere particolarmente unti o incrostati. Niente paura, però, perché esistono delle tecniche per attivarsi in modo veloce e soprattutto efficace; adoperando tutti i suggerimenti insieme a qualche pratico accorgimento.

Il segreto sta innanzitutto nel trattare ogni tipo di sporco, secondo il tipo di pulizia che ci viene richiesto. Se possedete un lavello dotato di due parti, usatene una esclusivamente per il prelavaggio e l’altra solo per sciacquare.

Lavate i piatti più incrostati in soli 5 minuti: ecco tutto

Se decidete di utilizzare invece la lavastoviglie, passate ugualmente sotto l’acqua calda tutti i piatti per renderli più puliti. Un primo sistema (se i piatti non sono chissà quanto sporchi di grasso) è quello di riempire una parte del lavello con un po’ di acqua bollente.

In questa sezione si devono mettere i piatti, i bicchieri e le posate, aggiungendo giusta qualche goccia di detersivo specifico. Lasciando le stoviglie in ammollo giusto per un minuto, il successivo passaggio sarà sicuramente molto più facile. Strofinateli per bene con una pezzetta per piatti e poi risciacquateli con l’acqua tiepida.

Parliamo adesso delle pentole che, durante la cottura dell’acqua, avranno riportato sicuramente delle tracce di calcare sul fondo. Un ottimo sistema in questo caso è quello di riempirle, prima del lavaggio, con dell’aceto puro e lasciarlo agire per almeno una mezz’ora strofinando per bene il fondo con una paglietta metallica. Un piccolo trucco, anche piuttosto usato anche dalle nostre nonne, è quello di non buttare via l’acqua di cottura della pasta, ma anzi di usarla, ancora bollente, per lavarci tutti i piatti.

Che cosa bisogna fare, invece, con le padelle incrostate? Oltre ad essere piuttosto sgradevoli, queste sono anche difficili da pulire. Occupatevi di mettere le padelle sul fornello, riempendole con un po’ di acqua e un po’ di detersivo e lasciate bollire il tutto qualche minuto.

Una volta intiepidite, ma non completamente freddate, vi consigliamo di pulirle con la spugnetta, avendo cura di non usare mai quella abrasiva per le pentole antiaderenti, in quanto si rischierebbe di staccare la copertura, che potrebbe essere tossica.

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