Le piante natalizie o comunque invernali sono quasi sempre quelle prettamente legate all’albero natalizio che spesso viene chiamato pino natalizio quando in realtà è un abete. Il Cirmolo non gode della stessa fama ma è in qualche modo un cespuglio, un albero che in realtà può essere estremamente importante ma anche rivelarsi adatto al proprio giardino. Il cirmolo, chiamato anche pino cembro ha anche delle proprietà importanti che possono essere acquisite utilizzando i suoi frutti.
E’ una pianta originaria delle zone fredde, come la maggior parte dei pini (la famiglia in questione fa figurare oltre 100 specie) ed è piuttosto diffuso in particolare sulle alpi.
Coltivare un cirmolo è quindi una buona idea, a patto di seguire alcune linee guida di un albero estremamente resistente ed utile ma che ovviamente richiede cure specifiche.
Coltiva il cirmolo nel tuo giardino: ha delle proprietà benefiche incredibili
E’ molto utilizzato sia dal punto di vista del legname ma anche nelle sue pigne, che producono pinoli come molti altri pini conosciuti. E’ l’unico tipo di pino presente in Italia che presenta una struttura delle foglie aghiformi particolarmente fitta.
In “cattività” è solitamente concepito in un piccolo arbusto di forma allungata, che ha funzioni soprattutto ornamentali, e seppur in questo stato, è meglio aspettarsi una crescita in condizioni di clima tendenzialmente freddo, in natura sulle Alpi ha una vita lunga ma ha anche una crescita lenta, quindi può essere una buona idea acquistarlo “giovane” ma già cresciuto.
Oltre che per semina può essere anche coltivato tramite innesto, l’importante che è si trovi ad una buona altitudine e dal clima tendenzialmente sempre fresco, e freddo in inverno.
Ha una funzione ornamentale nei piccoli arbusti ma è anche utile come riparo sia per la flora come per la piccola fauna, e negli esemplari grandi, il legno è molto apprezzato per la realizzazione di mobili ed oggetti pregiati essendo considerato molto tenero e facile da lavorare.
Sono preparati anche infusi e tisane con il legno di cirmolo che ha delle indubbie capacità di tipo calmante, favorendo anche la regolarizzazione del sistema cardiaco. Fin dall’antichità le popolazioni del nord Europa ne hanno fatto una vera e propria forma di rimedio in virtù delle proprietò balsamiche, terapeutiche e antibatteriche.